ATESSA – I lavoratori si fermano, è stato così indetto lo sciopero da Fim, Fiom e Uilm a difesa delle sorti dello stabilimento Honeywell di Atessa che produce turbocompressori, uno dei più importanti in Val di Sangro.

Una mobilitazione che sta interessando lavoratori e sindacati già da diversi mesi, quando si è temuto per lo stabilimento in Val di Sangro a causa di operazione di duplicazione della produzione in altri siti all’estero.

Immediata la reazione delle sigle sindacali, da quel momento non sono mancati gli incontri con le amministrazioni locali e non solo, ma questa volta i lavoratori tornano a scioperare a tempo indeterminato chiedendo ai vertici aziendali che vengano messe in atto tutte le azioni necessarie per un piano di rilancio del sito produttivo di Atessa. Preoccupazione per i 420 lavoratori che chiedono maggiori certezze sul proprio futuro e per le proprie famiglie.