Partecipa a Val Sangro

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Vitullo, testata da tre punti!

Bastano 6 minuti per ripartire, secondo gol stagionale per il centrale difensivo rossoblù

Condividi su:

ATESSA M.T. TRE VILLE 1-0

Dopo la lunga sosta pasquale, si torna finalmente in campo anche nel girone B di prima categoria, senza ulteriori soste fino al termine della regular season, prevista per il 6 maggio. A cinque turni dalla fine, dunque, l’Atessa Mario Tano riparte da dove aveva lasciato e lo fa per prima rispetto agli altri, ospitando, nell’anticipo del sabato, il Tre Ville al Fontecicero. I rossoblù non scendono in campo dallo scorso 14 marzo, ma in compenso avranno un calendario fitto di impegni nel mese di aprile, con i due impegni di coppa Abruzzo, nel triangolare di semifinale con Scafa e Scerni, oltre alle restanti cinque giornate di campionato. L’avversario odierno giunge ad Atessa con una situazione di classifica sempre critica e mister Bucci arriva al Fontecicero con chiaro intento battagliero per strappare via qualche punto di vitale importanza, anche se il Tre Ville deve fare a meno, tra gli altri, anche dell’ex di turno Roberto Di Pendima, comunque presente sugli spalti e ben accolto dai suoi ex tifosi.

Mister Farina presenta il consueto 4-3-3, nonostante le importanti assenze dello squalificato Manzone e il già noto addio di Carmelo Sciarrino: Cericola in porta; Spinelli, capitan Mainella, Vitullo e Zinni nella linea da 4; Caruso in cabina di regia insieme a Djolo e Di Laudo in mediana; in avanti, spazio a Barry, Di Francesco e Quintiliani, alla prima da titolare.

I padroni di casa partono subito a mille aggredendo gli avversari dalle prime battute e costringendoli alla difensiva, venendo subito ripagati dagli sforzi prodotti al minuto 6, quando si decide il match: angolo dalla destra di Caruso che tocca corto per Di Laudo, il quale riceve, si gira e pennella sul secondo palo per l’avanzato Nicola Vitullo, abile a svettare più in alto di tutti e a trafiggere Sorrentino in buca d’angolo. Secondo timbro stagionale per il forte centrale difensivo e risultato già deciso.

Il vantaggio immediato facilita il compito dei rossoblù, che non calano d’intensità ma continuano a spingere in avanti, anche se non riescono a trovare sbocchi per le conclusioni, mentre i gialloverdi tentano di chiudere gli spazi e ripartire in contropiede; tuttavia, il primo squillo ospite arriva al 18’ con la sortita dalla distanza di Cieri che si spegne debolmente sul fondo.

Un minuto più tardi torna pericolosamente in avanti l’Atessa con il rinvio di Cericola che trova la prolunga aerea di Barry a favorire l’inserimento di Quintiliani, il quale entra in area e scocca il tiro al volo sul primo palo che Sorrentino devia con i pugni in calcio d’angolo.

Da questo momento in poi, la gara diventa sempre meno emozionante e, di fatto, gli ultimi sussulti del primo tempo sono le vibranti proteste ospiti, al 39’, per due dubbi episodi consecutivi in area atessana, prima per un galeotto mani di capitan Mainella e dopo, per l’intervento di Zinni su Di Florio; in entrambi i casi, il signor Colella della sezione di Lanciano lascia proseguire.

La ripresa prosegue sulla falsa riga del primo atto, con l’Atessa a fare la gara ma senza trovare la fiammata giusta per chiudere i conti, e il Tre Ville più spigliato in fase offensiva ma, di fatto, senza mai concludere in porta.

La prima emozione arriva al 51’ con il neo entrato Noe che mette al centro un buon pallone sul quale interviene in maniera scomposta Di Piero, che spedisce abbondantemente al di sopra dei legni difesi da Cericola.

Al quarto d’ora i draghi sprecano una ghiotta opportunità per chiudere anzitempo la gara: traversone dalla destra profondo su Di Laudo, bravo a riscodellare al centro di prima intenzione con la testa per Barry; il tiro della punta di casa è murato dalla retroguardia villese ma il pallone carambola di nuovo dalle parti di Di Laudo, in posizione sospetta; il centrocampista addomestica il pallone ma, tutto solo da pochi passi, calcia incredibilmente addosso a Sorrentino in uscita bassa, divorandosi un gol già fatto.

Comincia la girandola delle sostituzioni e, tra gli altri, segnaliamo il ritorno in campo di Del Roio dopo i problemi alla caviglia; l’esterno di casa si fa subito vedere, al 73’, con un piazzato dal limite, senza successo.

Al 78’ ancora proteste per la truppa di mister Bucci sull’operato del direttore di gara: Pagano riceve in mediana e lancia in avanti, pescando il neo entrato Valbonesi, il quale si invola tutto solo anche se obiettivamente in posizione nettamente irregolare; l’attaccante ospite entra in area ma tentenna troppo favorendo la rinvenuta di Spinelli, il quale si butta in disperata scivolata e atterra la punta ospite, che però aveva già calciato sul fondo; il direttore di gara senza esitazioni invita subito Valbonesi a rialzarsi tra le veementi contestazioni dei villesi; a farne le spese, Di Piero, espulso per qualche parola di troppo al fischietto di Lanciano.

Scampato il grande spavento, la Mario Tano capisce che forse è meglio gestire il pallone e giocare con il cronometro per proteggere il prezioso vantaggio e mettere nel paniere altri tre punti fondamentali in chiave play off. Anzi, nel finale, i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio della tranquillità, dapprima con la bordata dalla distanza di Caruso, che fischia vicino al palo e si spegne sul fondo, e in pieno recupero con il destro a giro di Del Roio che finisce di un soffio sopra il montante.

Finisce con una risicata vittoria di misura con un avversario vivo e determinato alla conquista della salvezza, che si giocherà tutto nei prossimi scontri diretti; per i draghi, invece, ennesima vittoria casalinga che permette di affrontare a mente serena il prossimo impegno di coppa Abruzzo, mercoledì 10 aprile, in quel di Scerni.                                  

 

Condividi su:

Seguici su Facebook