A tre giornate dalla conclusione, non mancano le sorprese nel girone F di seconda categoria, dove si gioca tutti in contemporanea: la capolista Cupello compie l’ennesimo passo verso la prima categoria, ormai vicinissima, regolando la matricola terribile Di Santo Dionisio con un secco 3-1: sblocca Zara alla mezzora dopo un avvio stentato e una buona difesa ospite; nella ripresa ci pensa Mirolli, con un pallonetto, a superare mister Del Peschio, che poco dopo riesce a rientrare in partita con l’inzuccata di Luca Massa ma, allo scadere, l’Atletico chiude la pratica e mette un piede in prima categoria, conquistabile già domenica prossima, vincendo a Palena. Non sbaglia l’Atessa, che resta a 3 punti dalla vetta superando il fanalino di coda Carunchio con un secco 2-0 senza storie, con i gol che arrivano nel primo tempo: apre le danze capitan Di Rocco al 6’ (primo sigillo stagionale), cui fa seguito la zampata di Marcucci al 21’ che rassicura gli animi e sposta la concentrazione sull’altra squadra di Carunchio, il Mario Turdò, impegnato in casa contro l’Odorisiana. I biancorossi del presidente Ritrivi onorano al meglio il campionato e non concedono sconti neanche ai biancoverdi, bloccandoli sul pari grazie al gol di Giacomo Turdò che risponde al vantaggio ospite griffato Di Matteo, giunto a 30 gol in stagione.
Il pareggio di Carunchio fa contenta solo l’Atessa, ora a +11 dal terzo posto, ciò vuol dire che, se le distanze rimanessero tali, non ci sarebbero bisogno di play off per volare in prima categoria.
Guadagna due punti sull’Odorisiana anche il Palena, stabile al quarto posto a quota 57 punti, a seguito della vittoria interna con il San Buono per 4-1: i biancoazzurri vanno a segno due volte per tempo con D’Ippolito, D’Orazio, Liberatore e Tonti, intervallati dal momentaneo 2-1 firmato dal solito Suriano. Al quinto posto resiste lo Sporting Vasto, matematicamente fuori dai giochi play off già da un po’, che mette su il festival del gol invitando a partecipare anche l’Altino: finisce con un divertente 6-3 tra due squadre senza più ambizioni di classifica; mattatore della giornata è senza dubbio Carlo D’Amelio, autore di un personalissimo poker, accompagnato dalla doppietta di Sputore, che determinano la vittoria degli azzurri; per gli ospiti, invece, non bastano le marcature di Schieda, Di Franco e bomber Verratti ad evitare la capitolazione in terra aragonese.
Il Tornareccio strapazza un rimaneggiato Gissi ormai in vacanza con un secco 3-0 dove spicca la doppietta di Carmine D’Amico. In coda, quasi tutto scritto: il Carpineto raggiunge il traguardo della salvezza battendo il Casale di misura, grazie ai sigilli di Horatau e del sempreverde Zocaro (Racciatti per i giallorossi); prove generali di play out nell’altra sfida, con il Villa Santa Maria che torna alla vittoria dopo 18 gare senza vittoria (16 sconfitte e 2 pareggi) rifilando addirittura 4 gol al Quadri, che però rimane due punti avanti ai neroverdi e deve conservarli se vuole giocarsi la chance salvezza tra le mura amiche; per i villesi, doppietta di Marinelli oltre ai gol di Spinelli e Di Stefano.
Settimanale a cura di BOPERDUE
