ATESSA – Un appuntamento senza dubbio importante per la squadra di Rugby atessana quello di domenica 19 febbraio nell’unico incontro di campionato che si terrà proprio sul campo di casa. Una partita a cui i ragazzi della squadra tengono molto con la voglia di vincere e di portare regole e disciplina che sono alla base di uno sport come questo.

È bastata una chiacchierata con i giocatori per capire come si possa tenere così tanto allo sport della palla ovale che, tante volte, nasconde anche piccole lezioni di vita, come quella altrettanto bella del Terzo Tempo.

E' il momento in cui si continua in un certo senso a "giocare" anche fuori dal campo ma, dopo le fatiche, ci si ritrova tutti insieme tra giocatori, arbitro ed avversari nello spirito della condivisione che rimane anche al termine di un incontro, seppur combattuto e sofferto, rivelando qualcosa in più del modo di vivere uno sport.

Sono già 10 anni di carriera per la squadra di Rugby atessana, e domenica sono pronti a scendere nello Stadio Comunale “Fontecicero” per sfidare la formazione del Pescara Rugby che, come ci dicono, è ancora imbattuta.

Sono tante sono le sfaccettature dello sport e infatti da parte loro c’è tutta la volontà di portare in alto, non solo la propria appartenenza, ma anche le regole e lo spirito di uno sport inclusivo, dove c’è spazio per tutti, e che dietro quell’idea di una disciplina troppo spesso definita anche brutale da alcuni, nasconde un nobile rispetto dell’avversario, lealtà e controllo, oltre che osservanza delle regole. 

E allora forse è il momento di fare un grosso in bocca al lupo ai giocatori: per i sostenitori, ma anche per i più curiosi, l’appuntamento è domenica 19 febbraio alle 14.30 sul Campo di Fontecicero ad Atessa, senza dimenticare il consueto e tradizionale Terzo Tempo nella sede Ana di Atessa.