IL PUNTO SUL CAMPIONATO
Settima giornata nel girone B di prima categoria. Si parte con l’anticipo del sabato, segnato dalla larga vittoria esterna della Virtus Ortona, che passeggia all’antistadio Valle Anzuca, nella tana dell’Atletico Francavilla: finisce con un tennistico 1-6 per i gialloverdi di mister Brettone, grazie alle doppiette della coppia gol Del Peschio e Bolognini (che fallisce anche un calcio di rigore), contornati dalle marcature di D’Aloisio e Di Gregorio; poco da fare per la truppa di mister Cozzolino, che comunque aveva riaperto virtualmente il match alla mezzora, con Eugenio Ianni che aveva dimezzato lo svantaggio, ma le speranze villesi durano poco, poiché si va al riposo già con il pesante 1-4 ortonese; nella ripresa, gli ospiti arrotondano il risultato e ora possono tornare sensibilmente in corsa per la vittoria finale.
Nel resto della giornata, la prima disputata col nuovo orario (14.30 il calcio d’inizio), spicca il successo della nuova capolista Pretoro che, tra le tante favorite, sguscia via e si piazza a vedere tutti dall’alto grazie al successo nell’impianto amico dell’Amoroso, superando l’esame Scerni con un secco 2-0 recante le firme di Liberati e D’Alessandro, entrambe arrivate nel primo tempo. Per i rossoblù del presidente Lazzaro, solo un punto nelle ultime quattro di campionato. Nel big match di giornata, al Di Pillo, la Tollese fa la voce grossa e piega il Fresa in una gara emozionante: apre Aielli, per i padroni di casa, dopo 5 minuti che, galvanizzati dal vantaggio, colpiscono ancora al 39’ con l’esperto Di Girolamo, il quale non sbaglia dagli undici metri; nella ripresa, Zara, al quarto d’ora, accorcia le distanze e fa sperare il Fresa ma ci pensa Valentini, a 9 minuti dal termine, a rimettere in chiaro le cose; nel recupero, Ferrazzo dimezza nuovamente lo svantaggio, quando, però, ormai è troppo tardi. Continua a vincere tra le mura amiche anche il Roccaspinalveti di mister Travaglini (che in casa non ancora subisce gol), capace di imporre un perentorio 3-0 al Palombaro di mister Padolecchia, il quale incappa nella seconda sconfitta consecutiva, per effetto delle due reti del giovanissimo Ikramellah, giunte nella ripresa, a cui si inframezza la quinta marcatura stagionale di Loris Della Penna.
Risale la china l’Atessa Mario Tano, vittoriosa al Fontecicero nella sfida con i confinanti del Paglieta: a risolvere un match abbastanza sentito ci pensa Pierri, autore della doppietta decisiva, che si concretizza tra il 34’ e il 39’ del primo tempo, dapprima con un tocco beffardo sotto misura e poi spiazzando Cinalli su calcio di rigore. La classifica di mister Farina comincia ad essere interessante, poiché aggancia proprio il Paglieta e anche il Palena, bloccato allo stadio Degli Angeli da un coriaceo San Vito, prossimo avversario dei rossoblù: la truppa di mister De Vitis va per due volte in vantaggio ma si fa raggiungere in entrambi i casi dai biancoazzurri di mister Staniscia. Apre le danze il primo sigillo in campionato di Rapa, per i locali, al 18’; due minuti più tardi è Moretti (al secondo gol consecutivo dopo il rientro dal lungo infortunio) a riportare tutto in equilibrio; nella ripresa, il Palena torna a condurre con il solito bomber Di Falco, al quarto d’ora, ma dopo dieci minuti sbuca il classe 2000 Di Battista, centrale difensivo, che gonfia la rete e regala un punto prezioso ai suoi per il discorso salvezza.
E proprio nelle zone calde arrivano due importanti vittorie: a Rapino, i neroverdi, dopo aver passeggiato a Celenza nel recupero di mercoledì (2-6 finale), colgono la prima vittoria casalinga del torneo piegando il Casalincontrada; Della Valle e D’Urbano, nella prima frazione di gioco, vanno in rete spezzando le gambe agli ospiti, incapaci di reagire e condizionati dall’inferiorità numerica (espulso De Donno). Nell’altro scontro salvezza, succede l’incredibile a Celenza: i locali passano alla mezzora con Minichillo ma poco dopo Danilo Antenucci si fa espellere e costringe i trignini a giocare il resto della gara in dieci; l’uomo in meno si fa sentire e il Real Casale ne approfitta, sul finire di tempo, con il solito Di Biase; pronti, via e al primo affondo della ripresa ancora Minichillo porta in vantaggio il Celenza, ma Di Biase è in giornata super e ribalta da solo il risultato, griffando una gran tripletta che porta in vantaggio i suoi a dieci dal termine; il Celenza non ci sta e, soprattutto, non ci sta Alex Minichillo, classe 1992, che dapprima fallisce un penalty ma poi, in 4 minuti, segna altre due volte per un personalissimo poker che vale la prima vittoria stagionale dei biancoazzurri.
Giornata e partita da ricordare per Minichillo ma anche per Graziano Di Biase autori rispettivamente di 4 e 3 gol, con il secondo che diventa capocannoniere attuale del raggruppamento. Il Celenza muove la classifica, scavalcando il Francavilla e ottenendo una boccata d’ossigeno fondamentale, anche se la situazione resta critica; i giallorossi, invece, trovano la quarta sconfitta stagionale, con la vittoria che latita dalla prima giornata, dopo il successo di Rapino.