TORNARECCIO - In questi ultimi anni, la nostra amata terra d'Abruzzo è stata interessata da diversi eventi sismici che hanno causato danni ad edifici e perdite di vite umane, e sembra che non ci vogliano dare tregua.

In questa prospettiva potrebbe essere utile sapere il grado di rischio al quale siamo sottoposti, non tanto per creare inutili e sterili allarmismi, ma piuttosto per cercare, ove è possibile, di porre rimedio attuando delle azioni preventive che tutelino la nostra vita.

Allora quì di seguito vi riportiamo la classificazione sismica dei comuni della nostra zona, messa a disposizione dalla Protezione  Civile nel 2015 con i dati ufficiali e ancora validi, realizzata a cura della 6aprile.it.

Nel nostro comprensorio, diverse sono le località che, purtroppo, risultano nella zona 1, ovvero la zona più pericolosa, dove possono verificarsi fortissimi terremoti: Altino, Borrello, Casoli, Fara San Martino, Gamberale, Palombaro, Pennadomo, Pennapiedimonte, Pizzoferrato e Roccascalegna.

Mentre nella zona 2 e cioè dove possono avvenire terremoti anche di forte intensità, rientrano i comuni di Archi, Bomba, Civitaluparella, Colledimezzo, Montazzoli, Monteferrante, Perano, Quadri, Rosello, Tornareccio, Villa Santa Maria, Pietraferrazzana, e Fallo.

Nella zona 3 e cioè un territorio dove i terremoti di forte intensità si possono verificare ma raramente, rientrano i comuni di Atessa, Casalanguida, Paglieta, e Torino di Sangro.

Nessun comune del nostro comprensorio invece rientra nella zona 4, che sarebbe la zona meno pericolosa, dove i terremoti sono rari: ma di certo questo non ci sorprende, visto che notoriamente, la nostra Regione è sempre stata considerata una zona a rischio.