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Paglieta. Premiati i vincitori di "Il tuo talento contro la violenza sulle donne"

Grande partecipazione alla cerimonia di premiazione del concorso ideato da Semplicemente Donna

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Grande partecipazione domenica sera alla premiazione del concorso “il tuo talento contro la violenza sulle donne” tenutasi a Paglieta. 

La manifestazione, patrocinata dall’amministrazione comunale paglietana, è stata organizzata dall’Associazione “Semplicemente donne” in collaborazione con il Museo delle Tradizioni popolari.

All’evento erano presenti Francesca Bosco, moderatrice dell’incontro, Paola Di Carloantonio, psicologa; Linda Caravaggio, giornalista; Veronica Giuliano, assistente sociale; Marisa Aquilante, assessore alla Cultura e presidente di giuria, l’assessore alle attività produttive, Debora Chiavaro, e la famosa attrice Franca Minnucci, e il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani.

“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne” con questa indimenticabile citazione della poetessa Alda Merini, pronunciata dalla Bosco, si è aperta la serata il quale obiettivo era illustrare il tema della violenza sulle donne da un punto di vista psicologico, sociale.

Particolare attenzione è stata data alle statistiche ed alle ripercussioni che tali situazioni di violenza possono avere sulla vita dei bambini e dei più giovani. 

Tre erano le macrocategorie del concorso, ossia poesia, narrativa e pittura, a cui hanno aderito oltre 20 partecipanti. Tra questi dopo un’attenta analisi delle performance artistiche da parte della giuria sono stati premiati:

Premio Poesia: Anna Polidoro con la poesia "Donne di Kabul"

Premio Narrativa: Marilena Lombardi con "Come una spina nel cuore"

Premio Pittura: Trentalange Giuseppe con una pittura che rappresenta l'incisività e l'immediatezza dell'immagine.

“Seppure abbiamo rappresentato una goccia in un oceano, - ha affermato in conclusione di serata Francesca Bosco - un giorno smetteremo di parlare di violenza per concentrarci solo sul rispetto, sulla giustizia e sulla serenità che ognuna di noi merita in quanto donne e non esseri inferiori".

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