Arrivano novità sul fronte dello stabilimento Sevel di Atessa, del quale nei giorni scorsi vi avevamo raccontato le difficoltà causate dal mancato approvvigionamento di componentistica di vario genere.

Il management di Sevel ha indetto due turni di lavoro straordinario nelle giornate di sabato, nel turno A, e domenica nel turno C notturno. A comunicarlo è stata la stessa azienda nella mattina di ieri al comitato delle rappresentanze sindacali.

Tuttavia, permangono problemi nella fornitura dei componenti di vario genere, perciò l’azienda ha tenuto a precisare che i due nuovi turni scaturiscono “da un impostato più basso del preventivato.” 

La riduzione dei turni notturni, di cui avevamo dato la notizia qualche giorno fa, ha causato lo spostamento di circa quaranta operai nei reparti del montaggio dai settori della Lastratura e della Verniciatura vecchia.

A rallentare la produzione in questi giorni è certamente la carenza di componenti, non solo elettronici, ma un’altra ragione è probabilmente da ricercare in un eventuale decisione di risparmiare sui costi dell’energia, arrivati alle stelle nell’ultimo periodo.

Nel 2022 la produzione di furgoni, all’interno dello stabilimento, è stata più volte fermata con circa un mese di lavoro perso e 30mila veicoli prodotti in meno. La direzione ha già comunicato ai rappresentanti dei lavoratori che in autunno potranno esserci altri stop prolungati se la situazione non cambia.

Sullo sfondo, invece, resta la presunta concorrenza del complesso gemello di Gliwice in Polonia che spaventa tanto operai e sindacati.