ATESSA - Dopo qualche cambiamento di programma, anche Progetto Atessa sale sul palco elettorale per la presentazione ufficiale dei 16 candidati che saranno al fianco del Candidato Sindaco Carmine Fioriti in questa tornata elettorale dell’11 giugno.
Come già ribadito in diverse occasioni, Progetto Atessa si è presentata ai cittadini come una nuova formazione, espressione dell’unione di diversi comitati cittadini, rappresentanti dai propri portavoce, alcuni impegnati su questioni che hanno visto protagonista la città di Atessa nelle cronache locali, come la vicenda della riconversione dell’Ospedale San Camillo e l’apertura del Centro di Accoglienza “Il Mulino”.
Sono diversi infatti i nomi che compongono la formazione, oltre a coloro che avevano già espresso l’appartenenza al Progetto come Andrea Marcolongo per il Comitato Atessa agli Atessani, Debora Fioriti per il Comitato Spontaneo in Difesa del Territorio e Nino Pizzi per il Movimento Realizzare Insieme per il Territorio, la lista mette insieme anche diversi nomi di cittadini uniti dalla comunanza di intenti.
Tra le donne i nomi di Loredana Aloisi, Tamara Donatelli, Stefania Cicchitti, Ida Lazzaro e Michaela Pace; a comporre invece la lista dei candidati maschi anche i nomi di Alfredo D’Amario, Luca Fiadone, Leucio Grappasonno, Paride Totaro, Vladimiro D’Arco, Alessandro D’Onofrio, Alberto Scocchera e Sandro Traglia.
Nel programma spiccano le posizioni prese i merito alle questioni che hanno riguardato più da vicino la partecipazione dei cittadini nei diversi comitati, oltra ad alcune proposte concrete sulla sicurezza, uno dei temi battuto da tempo proprio dalla lista, ma anche centro storico, sociale, salute, formazione per i giovani e possibilità di attrazione della città nel contesto territoriale della Val di Sangro.
È il candidato sindaco ad affermare le caratteristiche del gruppo “Progetto Atessa è una coalizione che, pur avendo nel suo seno diverse espressioni, - le parole di Fioriti - si presenta come forza autonoma e sganciata da qualsivoglia partito politico e si pone al di fuori delle vecchie logiche partitiche che avevano e che hanno l’unico obiettivo della vittoria per il mero fine della divisione degli incarichi di potere.”
L’appartenenza al territorio come elemento fondamentale, ma anche famiglia, solidarietà e cristianità gli altri punti al centro della campagna.
Alle critiche emerse in questi giorni, il candidato risponde “Non siamo disposti a subire sberle da una parte e dall’altra e reagiremo con fermezza e lealtà a qualsiasi attacco da qualsiasi parte esso provenga con maggiore intensità. Siamo originali, autonomi, indipendenti e liberi. Siamo semplicemente noi a rappresentare l’animo puro e spontaneo della gente atessana che ha voglia di tornare a partecipare, consigliare ed aiutare il proprio paese. Che questa campagna di rinnovamento sia una campagna costruttiva, perché chiunque vinca ha il dovere sacrosanto di tenere conto delle istanze dei gruppi che andranno a rappresentare i cittadini”.
