Nuova strategia nella gestione della raccolta dei rifiuti a Paglieta. La giunta comunale ha approvato il “Progetto per la realizzazione di un’infrastruttura tecnologica per l’applicazione della tariffa puntuale dei rifiuti.”

Tale documento verrà inviato al Ministero della Transizione ecologica come risposta all’avviso pubblico, pubblicato all’interno delle procedure di finanziamento della gestione dei rifiuti urbani avviate con il decreto n. 396 del 26.98.21, per usufruire della linea d’intervento A, dove sono state rese disponibili risorse economiche pari a 600 milioni di euro.

L’Eco.Lan. Spa ha avuto il compito, affidatoli dal comitato dei Soci e dall’assemblea dei Soci dell’azienda, di redigere dei progetti per ogni comune Socio per il miglioramento della gestione dei rifiuti nei territori comunali finanziabili con la linea A.

Il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, ci spiega a cosa servirà nello specifico lo stanziamento di 319.268,365 € richiesto per il piano paglietano. «In paese – chiarisce il sindaco - che conta 1.948 utenze domestiche, saranno installate 20 Eco Isole rifiuti (N.1 ogni 100 utenze)».

«Il cittadino – aggiunge il primo cittadino - quando si recherà presso una delle Eco Isole Intelligenti per il conferimento dei rifiuti, il pattume consegnato verrà registrato e pesato puntualmente.»

«Il nostro obiettivo – conclude Graziani - è quello di far pagare ai cittadini il valore dei rifiuti che effettivamente producono, e, soprattutto premiare i comportamenti virtuosi. Lo strumento tariffario, in particolare, concorre a prevenire la produzione di inquinamento entro limiti che la scienza definisce ‘sostenibili’, orientando il comportamento dei cittadini, rispondendo pienamente ai principi europei ‘chi inquina paga’ è paga per quello che butti (PAYT)».

Sono quattro gli obiettivi della nuova strategia per la raccolta dei rifiuti individuata dall’amministrazione comunale che permetterà l’introduzione di un metodo di misurazione della quantità di rifiuti prodotta che permetterà l’applicazione della tariffa puntuale:

sostenibilità ambientale: incentivazione economica che stimola una maggiore consapevolezza dei cittadini verso comportamenti virtuosi; progressiva riduzione della produzione di rifiuto secco non riciclabile da avviare a smaltimento e naturale incremento della % di raccolta differenziata e di recupero   della materia;

sostenibilità economica: allineamento tra ricavi, costi reali del servizio e copertura delle spese di investimento; maggiore equità contributiva per cittadini e utenze non domestiche; stimola una maggiore attenzione alle proprie modalità di conferimento nei cittadini e nelle imprese;

trasparenza e semplificazione: la tariffazione puntuale favorisce l’introduzione di una “bolletta” più facile da comprendere per tutti;

linearità con la normativa vigente: l’applicazione della tariffazione puntuale è assolutamente accordabile con la normativa europea, nazionale e regionale vigente in materia.

Nessun onere né diretto né indiretto sul bilancio comunale deriva dalla proposta in questione poiché si tratta di approvazione di progetto da candidare a finanziamento.COMUNICATO STAMPA