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È morto Valerio Ursini, tra gli artefici della Via Verde: il ricordo bipartisan della politica abruzzese

La politica ricorda l'architetto cinquantottenne che fu il responsabile del procedimento per la realizzazione della via verde

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È venuto a mancare all’età di 58 uno dei maggiori artefici della via verde della Costa dei trabocchi ossia Valerio Ursini, responsabile del Servizio Patrimonio Immobiliare della Provincia di Chieti che lascia prematuramente la moglie Alessia e la figlia Fulvia.

A ricordare l’architetto cinquantottenne sono molti uomini e donne della politica che nel tempo hanno avuto rapporti con lui.

"Ciao Valerio! La notizia della tua dipartita mi ha profondamente scosso. Con te la Provincia di Chieti e non solo perde una grande persona: onesta, laboriosa, educata, rispettosa e responsabile - commenta il presidente della provincia Francesco Menna. - A te il mio grazie per il grande lavoro profuso in questi anni e a te il merito per aver reso possibile, insieme ai tuoi colleghi, che il progetto della Via Verde Costa dei Trabocchi prendesse forma divenendo realtà. Grazie Valerio! Ci mancherai! Ora fai buon viaggio".

Anche l’ex presidente della Provincia, Mario Pupillo, ha voluto ricordare con un messaggio su Facebook la figura di Ursini: “Valerio è stato un esempio straordinario di dipendente pubblico, un amico che lavorava sempre per le soluzioni. Ha lavorato in Provincia, in qualità di responsabile del Servizio Patrimonio e valorizzazione immobiliare -Progetto Via Verde, con passione e competenza, anche nei giorni della sofferenza, quando il male incurabile che lo aveva colpito generava fatica e dolore.”

“Nel suo ruolo di funzionario – aggiunge l’ex sindaco di Lanciano - ha portato a termine importanti opere della Provincia con grande impegno ed in particolare in questi anni ha lavorato per la realizzazione della Via verde della costa dei Trabocchi. Un’opera, che nel suo ruolo di Rup, lo ha visto protagonista con tutte le sue forze, anche negli ultimi mesi segnati dalla sofferenza e dal dolore.”

“Valerio è stato un esempio straordinario di professionista –  ricorda Pupillo -  che ha speso tutte le sue energie per la Provincia, per vedere concluse opere e progetti senza mai fare un passo indietro o defilandosi dalle responsabilità, anche quando avrebbe potuto.

In qualità di presidente della Provincia ho avuto la fortuna di conoscerlo, apprezzarlo per la sua disponibilità, per la sua preparazione che hanno generato, prima stima e poi amicizia profonda e sincera e ammirazione.”

L’ammirazione per l’architetto è bipartisan. A commentare l’infausto avvenimento è anche l’assessore regionale Nicola Campitelli che afferma: “La triste notizia della scomparsa di Valerio Ursini mi addolora. Un vero gentiluomo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo ed apprezzare al meglio la sua professionalità al servizio del territorio quando abbiamo collaborato quotidianamente sia quando ero assessore alla Provincia e, in ultimo, da assessore regionale. Esprimo le più sentite condoglianze alla Famiglia.”

Commosso è anche il ricordo del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia ed ex consigliere provinciale di maggioranza, Etel Sigismondi, pubblicato in un post su Facebook: “Ciao Valerio! Di te ricorderò sempre la signorilità, la gentilezza, la professionalità e la competenza. Se oggi la via Verde Costa dei Trabocchi è realtà, lo dobbiamo soprattutto a te.

Grazie per quanto hai fatto per la Provincia di Chieti che perde così un grande dirigente, un punto di riferimento. Fa' buon viaggio, amico mio.”

I funerali dell’architetto si sono tenuti nella giornata di oggi nella Cattedrale di San Giustino dopodiché la salma è stata tumulata nel cimitero di Guastameroli.

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