Gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado a Palombaro rientreranno a scuola solamente a partire dal 24 gennaio, con due settimane di ritardo rispetto alla riapertura prevista dalla Regione Abruzzo.
A deciderlo è stato il sindaco di Palombaro, Consuelo Di Martino, dopo aver ascoltato i pareri delle istituzioni scolastiche e degli operatori sanitari del territorio, tra cui medici e pediatri.
“Ho fatto questo – spiega il sindaco – perché, consultandomi con la preside dell’Istituto De Petra, i pediatri di libera scelta e i medici del territorio, si è convenuto di sospendere le attività didattiche al fine di proteggere i bambini da questa esplosione dei contagi che sta avanzando e galoppando in questi giorni.”
Attualmente nel comune di Palombaro, secondo i dati comunati dall’amministrazione comunale, le persone contagiate dal coronavirus sono 26.
“In questo modo – aggiunge la prima cittadina – i bambini, che sono stati sottoposti a vaccinazione nel giorno 5 gennaio, avranno tutto il tempo, in questo modo, di sviluppare gli anticorpi e tornare a scuola più protetti.
“Al contempo – conclude la Di Martino – i bambini, che non sono stati vaccinati, ovviamente mi riferisco ai più piccoli, potranno essere protetti dall’esplosione di contagi, non rimmergendosi nella socialità scolastica.”
Il sindaco ha, infine, chiesto alla preside dell’Istituto comprensivo “Giulio De Petra Casoli-Altino-Palombaro” di istituire la didattica a distanza (DAD) per gli alunni della scuola primaria.