Le celebrazioni per il 76° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazismo non si fermano ad Atessa. “L’Amministrazione comunale di Atessa – si legge nella nota del comune – non ha rinunciato a festeggiare il 76esimo anniversario della Liberazione, con una serie di appuntamenti, ritenendo fondamentale mantenere vivo il ricordo e rendere omaggio alle donne e agli uomini che hanno sacrificato la loro vita per la libertà e la democrazia.”
Dopo la tradizionale celebrazione con la deposizione della corona al monumento dei caduti in piazza Pietro Benedetti, organizzata nel pieno rispetto delle regole anti-Covid, ci sarà un continuo nella giornata di giovedì 29 Aprile.
L’amministrazione comunale ha, infatti, organizzato la posa di una pietra commemorativa in onore di Pietro Benedetti, combattente antifascista fucilato a Roma dai nazisti.
La pietra sarà posizionata nei pressi della casa natale di Benedetti “come monito, sigillo ideale e memoria attiva. – si legge nella nota diffusa dal comune - Un invito rivolto soprattutto alle giovani generazioni a perseguire la libertà e non rimanere mai indifferenti nei confronti di ogni forma di prevaricazione dell’uomo sull’uomo.
L’iniziativa è stata messa in piedi in collaborazione con la locale sezione Anpi e si svolgerà alla presenza di alcuni familiari del combattente antifascista.
Infine è stato istituito dall’assessorato alla cultura il primo Concorso, il cui titolo è “Pietro Benedetti: una vita per la liberta”, rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
“Il concorso letterario – conclude la nota - si propone di stimolare e promuovere nelle giovani generazioni la riflessione e la diffusione della cultura della libertà , della pace, della democrazia e del rispetto dei diritti civili.
La cerimonia di premiazione delle opere in poesia e in prosa, organizzata in collaborazione con l’istituto omnicomprensivo Ciampoli Spaventa, avverrà nel mese di Giugno.