Inizia oggi la campagna vaccinale contro il covid in provinciale di Chieti. Le prime 40 dosi di vaccino saranno somministrate all’ospedale di Chieti ad altrettanti operatori sanitari. Nei giorni seguiti si proseguirà anche a Lanciano e Vasto, individuati come punti vaccinali ospedalieri.
Sono, anche, stati previsti a livello territoriale l’impiego dei PTA di Casoli e Guardiagrele, del distretto sanitario di Lanciano, dell’ex S.S. Annunziata di Chieti e dell’area distrettuale 3 del Vastese.
La prima fornitura del vaccino, arrivata ieri in mattinata, è stata trasportata a Chieti dai mezzi della Cooperativa Valtrigno scortati da una macchina della polizia.
La direzione della Asl Lanciano - Vasto - Chieti ha formalizzato un piano nel quale sono state differenziate le categorie da vaccinare prioritariamente nelle fasi iniziali e precisate modalità organizzative.
Le prime dosi, come previsto a livello nazionale, andranno al personale sanitario e non, che opera all’interno del sistema salute dalla Asl, identificato in base a classi di rischio ben definite, residenti e personale delle Rsa, persone di età superiore a 80 anni.
In questa fascia rientrano farmacisti, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, medici di continuità assistenziale.
Naturalmente, con l’aumento delle dosi a disposizione si comincerà a sottoporre a vaccinazione le altre categorie di popolazione a rischio, fra le quali quelle appartenenti ai servizi essenziali, come gli insegnanti e il personale scolastico, le forze dell'ordine, il personale delle carceri e dei luoghi di comunità ecc.
È stata prevista una flessibilità organizzativa in caso di focolai epidemici o per particolari categorie che si rivelassero a rischio.
Le categorie degli operatori sanitari da vaccinare prioritariamente sono gli operatori del 118, del Pronto poccorso, delle Radiologie Covid, delle Rianimazioni Covid di Chieti e Vasto, delle Malattie infettive di Chieti e Vasto, della Pneumologia Covid di Chieti, delle Medicine Covid di Chieti, dei reparti Covid dell’ospedale di Atessa, della Rsa di Casoli e Pta di Gissi, delle strutture Covid Hospital, i medici Usca.
Per l’area ospedaliera le vaccinazioni saranno coordinate dalle Direzioni mediche, che identificheranno il personale da vaccinare d'intesa con i direttori e i coordinatori delle unità operative, mentre per l’area territoriale saranno coordinate dal Servizio igiene epidemiologia e sanità pubblica, d'intesa con i responsabili dei distretti e pta e per gli anziani ospiti delle residenze con il Servizio valutazione appropriatezza delle prestazioni sanitarie.
Le vaccinazioni saranno coordinate nelle aree ospedaliere dalle Direzioni mediche che identificheranno il personale da vaccinare d'intesa con i direttori e i coordinatori delle unità operative.
Per l’area territoriale, invece, le operazioni saranno coordinate dal Servizio igiene epidemiologia e sanità pubblica, d'intesa con i responsabili dei distretti e pta e per gli anziani ospiti delle residenze con il Servizio valutazione appropriatezza delle prestazioni sanitarie.