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Il punto sul campionato

La sintesi della 16 giornata del girone B di Prima Categoria

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IL PUNTO SUL CAMPIONATO

La giornata numero 16 del girone B di prima categoria è caratterizzata da ben tre rinvii per impraticabilità dei terreni di gioco, così Atessa – Real Casale, Fresa – Scerni e Roccaspinalveti – Pretoro verranno recuperate a data da destinarsi. Fermo anche il Palombaro, che osserva il turno di riposo. Nel resto di questa giornata atipica troviamo due anticipi del sabato e tre gare nel consueto appuntamento domenicale.
Il sabato ha visto in scena le prime due della classe, ovvero la capolista Athletic e l’immediata inseguitrice, la Virtus Ortona. Il Lanciano impone la dodicesima sconfitta stagionale al fanalino di coda Atletico Francavilla, battuta sul proprio terreno con un divertente 2-4 finale: nel primo tempo, i frentani surclassano nettamente i villesi, chiudendo sul parziale di 0-3 grazie alle marcature di Farina, Di Paolo e Pagano; nell’ultimo quarto d’ora di gara, i padroni di casa reagiscono e vanno a segno due volte con Benini e D’Ancona, prima del definitivo poker degli uomini di mister Fischio, messo a segno dalla punta lancianese Farina, autore dunque di una doppietta. Nell’altro anticipo, non sbaglia l’Ortona, anche se la sfida interna con il Casalincontrada è tutt’altro che semplice. Infatti, a passare in vantaggio sono gli ospiti, alla mezzora, che colpiscono a sorpresa con Malandra, il cui gol è anche l’unico del primo tempo: nell’intervallo, però, mister Brettone si fa sentire e, al rientro in campo, i locali hanno subito l’occasione di pareggiare, ma Del Peschio fallisce un calcio di rigore dopo due minuti; il super bomber gialloverde non si perde d’animo e in cinque minuti, tra il 61’ e il 66’, timbra l’ennesima doppietta stagionale e ribalta il risultato, arrotondato, nel finale, dalla zampata di Grossi, il quale manda al tappeto i gialloblù, che chiudono anche in dieci a causa  dell’espulsione di Marsili. Il terreno dell’antistadio di Francavilla, torna ad essere protagonista anche nella giornata di Domenica e, dopo aver ospitato il testacoda, è teatro della battaglia tra Palena e Rapino: da calendario, i biancoazzurri dovevano ospitare i neroverdi ma, date le condizioni climatiche dello stadio di Palena, le due squadre, in accordo, hanno optato per un’inversione di campo; a quel punto, il Rapino, anch’esso  con il campo innevato, ha richiesto ed ottenuto di disputare l’incontro a Francavilla. La sfida, importante in chiave play off, non ha disatteso le aspettative, facendone venir fuori un match esaltante ed epico per le aquile: gli alto chietini, infatti, conducono già con il doppio vantaggio nei primi venti minuti di gioco, per effetto dell’incornata di Sciarrelli e lo zampino di D’Amore; al quarto minuto della ripresa, la truppa di mister De Vitis accorcia le distanze con capitan Di Marino ma, a metà tempo, ci pensa Della Valle, con un grandissimo gol, a ribadire le intenzioni dei neroverdi. Sembra fatta ma, nel finale, succede di tutto: dapprima, al 73’, Vittoria dimezza nuovamente lo svantaggio per i suoi e, nel forcing degli ultimi minuti, il Palena si procura un calcio di rigore proprio al novantesimo; dal dischetto, il sempreverde Gaetano Tonti si lascia ipnotizzare da Di Fazio, il quale intuisce l’angolo e preserva il 3-2 definitivo che permette al Rapino di continuare il periodo di forma straordinaria, attestandosi al settimo posto, grazie alla quinta vittoria nelle ultime sei. In terza posizione, resta stabile il Paglieta di mister Polidoro, capace di espugnare anche il Tommaso Verì di San Vito, rimontando lo svantaggio iniziale, mostrando carattere e forza: il San Vito passa già al 5’ con il tocco sottomisura di Labbrozzi e, poco dopo, colpisce un palo dopo un prorompente assolo di Manneh; il Paglieta ci mette un po’ a carburare e perviene al pareggio proprio al 45’ grazie al colpo di testa del solito Di Campli, vero leader dei leoni paglietani; ad inizio ripresa, arriva il colpo da tre punti per gli ospiti, che completano la rimonta con la poderosa incornata di Antonello Crognale, 42 primavere ma ancora tanto da dire in queste categorie. Per la formazione del presidente Di Nucci si tratta della sesta vittoria consecutiva, mentre il massimo dirigente del sodalizio san vitese, Catenaro, deve fare i conti con la terza sconfitta di fila che lo ha risucchiato in piena zona play out, dopo un inizio di stagione che aveva lasciato ben sperare i biancoazzurri. Chiude il quadro il tennistico successo della Tollese sul malcapitato Celenza: la copertina di giornata se la prende il classe ’85 Sante Quintiliani, che nel mercato invernale è passato alla corte di mister Pasquini dopo l’esperienza con l’altra squadra di Tollo, in seconda categoria. L’esterno biancorosso, che l’anno scorso aveva chiuso il campionato ad Atessa, si regala l’unica tripletta di giornata, utile per schiantare i trignini, sempre relegati al penultimo posto a quota 4 punti; a completare il festival del gol del “Di Pillo” ci pensano Palombaro e un doppio Aielli, i quali bucano ripetutamente la rete ospite e permettono alla Tollese di rimanere in contatto con le prime posizioni, al quarto posto e a sei lunghezze dalla capolista Lanciano. Nel prossimo turno, ultima giornata di andata, riposerà il Fresa.

 

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