ATESSA M.T. SCERNI 2-1
Nell’ultimo turno della regular season del girone B di prima categoria, l’Atessa Mario Tano riceve la visita dello Scerni. La truppa del presidente Lazzaro ha disputato un gran girone d’andata, chiuso al quinto posto e in piena corsa per i play off ma, proprio dal pareggio interno a reti bianche con l’Atessa, prima di natale, i rossoblù sono diventati molto meno costanti, totalizzando 14 punti contro i 21 del girone d’andata, costringendoli ad abbandonare i sogni di promozione e presentandosi, all’appuntamento odierno, senza nessun obiettivo se non quello di onorare al meglio il campionato negli ultimi 90 minuti della stagione. Discorso inverso per i padroni di casa che, invece, si sono già assicurati la seconda piazza e sono chiamati alla vittoria per evitare le semifinali play off con l’ostico Athletic Lanciano. Per chiudere la pratica fin da subito, mister Farina ripropone l’unidici iniziale corsaro a Castelfrentano settimana scorsa, schierando: Iannone, capitan Mainella, Vitullo e Zinni ad ulteriore protezione della porta difesa da Cericola; Manzone, Caruso e Di Laudo in mediana; Di Francesco, Del Roio e il guineano Ammar Barry in prima linea.
Nonostante le poche motivazioni, lo Scerni si dimostra un vero osso duro, grintoso e determinato su ogni pallone, con un pressing alto che parte dai rapidi attaccanti, anche se, la prima emozione, è di marca atessana, al 5’, quando Caruso apre sulla destra per Manzone, bravo ad addomesticare e servire sulla corsa Del Roio, il quale converge dalla destra e tenta la conclusione mancina a giro che finisce di poco a lato.
Gli ospiti vengono fuori al 9’ e mettono subito paura ai padroni di casa, andando a segno con Farina, servito dall’invito di Zinni ma, il signor Diella della sezione di Lanciano, ravvisa la posizione irregolare del bomber scernese e annulla la segnatura.
Il gol è nell’aria ma, al minuto 15, sono i rossoblù di casa a trovare il vantaggio: schema d’angolo cominciato da Iannone, che tocca corto per Del Roio, il quale controlla un pallone non facile in palleggio e riesce a trovare un assist al bacio, sul secondo palo, per capitan Antonio Mainella, che non fallisce e, di testa, spinge la palla in rete da pochi passi. Prima gioia personale in maglia rossoblù per il capitano, atessano purosangue, dopo 2 stagioni intere di digiuno.
Dopo aver sbloccato il risultato, l’Atessa tenta di prendere il sopravvento sugli indomiti ragazzi di mister Di Martino, che rischiano ancora al 28’ sugli sviluppi di un piazzato dalla trequarti di Del Roio, che trova la testa di Di Laudo in piena area, anche se l’incornata del numero 9 di casa risulta al di sopra del legno trasverso.
Gli ospiti si fanno notare in avanti al 32’ in modo casuale, quando Zinni lascia partire un beffardo cross dalla trequarti che per poco non beffa Cericola, attento a deviare in corner. Dal seguente tiro dalla bandierina, i locali creano una grossa opportunità con una micidiale ripartenza propiziata da Del Roio, il quale, poi, rifinisce per Barry, che entra in area e prova a superare Cianci con un preciso piattone, troppo debole e centrale per impensierire l'esperto numero 1 ospite.
L’ultimo sussulto di una frazione vivace e giocata a viso aperto da entrambi le parti è dello Scerni, con l’assolo personale di Argirò, il quale tenta la sorte con un destro a giro dal vertice sinistro dell’area che viaggia alto sopra il montante.
Nella ripresa lo scenario non subisce sostanziali variazioni, con l’Atessa intenta a gestire il vantaggio e lo Scerni sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio.
Pronti, via e Zinni scende sulla sinistra fino in fondo per poi servire a centro area l’appostato Barry, che di testa spedisce a lato. Lo stesso Barry si costruisce un’occasione molto più pericolosa al 49’, quando brucia sullo scatto Lupo e si presenta al tu per tu con Cianci ma calcia male con il sinistro, sciupando tutto il ben fatto. Un solo gol nel girone di ritorno per il classe 1997, dopo l’esplosione dell’andata.
Al 53’ un brivido lungo la schiena gela tutto il comunale, quando il traversone di Lupo pesca Pollutri, abile a giocare di sponda per il meglio piazzato Farina che, dall’altezza del dischetto, calcia a botta sicura, esaltando i riflessi felini di Cericola, il quale va giù e riesce a sbarrare la strada al numero 10 ospite, proteggendo il prezioso vantaggio.
I locali rispondono al 58’ con Vitullo che, dal corner di Del Roio, sfugge ai radar scernesi e schiaccia il pallone da pochi passi, trovando, però, il gran riflesso di Cianci, miracoloso per tenere in partita i suoi. Il portierone del presidente Lazzaro è costretto agli straordinari qualche minuto più tardi: altra ripartenza velocissima di Del Roio che serve Barry, il quale taglia in due la difesa avversaria e spara con il destro, trovando i guantoni dell’estremo ospite, il quale si erge a protagonista azzerando anche il tap in da zero metri di Di Laudo, strozzandogli l’urlo del gol in gola.
Cianci è in stato di grazia ma è costretto a capitolare al minuto 63, quando i draghi chiudono la pratica: ennesimo tiro dalla bandierina di Del Roio, ancora pennellato, questa volta sulla testa di Nicola Vitullo, il quale sbuca nella mischia e incorna al meglio spedendo il pallone nell’angolo. Terzo sigillo stagionale per il perno difensivo, classe 88, alla prima stagione in rossoblù.
Con il doppio vantaggio, l’Atessa toglie il piede dall’acceleratore troppo presto, favorendo la rinvenuta di uno dei più combattivi e apprezzabili Scerni della stagione. Al 69’, il pubblico di fede atessana presente al Fontecicero suda freddo sullo scellerato retropassaggio di Iannone per Cericola, il quale si salva come può, riuscendo ad intervenire prima di Farina e Pollutri in due tempi; l’azione prosegue e Iannone si fa subito perdonare, intervenendo prodigiosamente di testa, sulla linea di porta, impedendo la segnatura di Farina, il quale aveva ricevuto un ottimo filtrante da D’Ercole e aveva scavalcato Cericola con un pallonetto.
Lo Scerni continua a spingere in avanti e lo fa con il neoentrato Del Re che, all’86’, riceve dal limite e sfida la sorte con una specie di lob dalla lunga distanza che sfiora l’incrocio dei pali non di molto, comunque sotto lo sguardo attento di Cericola.
I frutti di tanto sforzo prodotto dagli ospiti, vengono parzialmente raccolti al minuto 88, con Farina che si incunea e va giù in piena area; per il signor Diella ci sono gli estremi per il calcio di rigore e concede il penalty allo Scerni tra lo stupore generale degli atessani, in quanto il contatto, francamente, risulta abbastanza veniale; dagli undici metri, lo stesso Farina spiazza Cericola.
Nel finale, però, non succede nient’altro e, al fischio finale, lo Scerni può andare definitivamente in vacanza, mentre l’Atessa legittima il secondo posto chiudendo la stagione regolare da imbattuta nel proprio impianto di gioco (la sconfitta interna con il Lanciano è avvenuta allo stadio di Montemarcone) e può usufruire di una settimana di riposo, avendo evitato la semifinale play off contro la quinta, distante ben oltre i dieci punti richiesti. La sosta servirà per tirare il fiato e preparare al meglio la finale play off di domenica 20 maggio, in programma proprio al Fontecicero, con la vincente della sfida tra Virtus Ortona e Vasto Marina, che si disputerà domenica 13, a Ortona.
BOPERDUE