Il Consigliere Fioriti dice di sentirci benissimo e di aver fatto tutti gli esami audiometrici ma continua a far finta di non capire che ho parlato non solo di amministratori della Sangro Servizi, ma soprattutto di consiglieri comunali che hanno determinato gli assetti della società partecipata e ora militano nel suo gruppo.
Quindi si continua a non voler capire l’attuale situazione delicata della Sangro Servizi. Se si dovesse scoperchiare un “vaso di Pandora”, vedremo chi dovrà temere qualcosa. Noi di certo No, non avendo avuto niente a che fare con la gestione, degli ultimi dieci anni, della Sangro Servizi, a differenza di altri.
Quindi, basta repliche, ci confronteremo nel prossimo consiglio comunale dove affronteremo il problema per spiegare bene alla cittadinanza di cosa stiamo parlando e di come è stata gestita la società partecipata negli ultimi dieci anni.