Si infiamma il dibattito pubblico ad Atessa intorno al finanziamento arrivato dalla Regione per la messa a norma dello stadio di Fonte Cicero, dove da tempo giocano a porte chiuse le rappresentative della squadra locale di calcio.

In un primo momento era stato il circolo di Fratelli d’Italia Atessa, guidato dall’ex consigliere comunale Carmine Fioriti, a rivendicare l’approvazione del finanziamento da parte del presidente della giunta Regionale Marco Marsilio. 

“È di poco fa la notizia che la regione Abruzzo – si leggeva nel comunicato del circolo atessano di Fratelli d’Italia - abbia approvato il finanziamento per mettere a posto definitivamente lo stadio di fonte Cicero.  Spiace per l’amministrazione comunale che la Regione abbia concesso il finanziamento. Spiace che ora debbono buttare alle ortiche tutti i comunicati preconfezionati per attaccarla pensando che non l’avrebbero mai concesso.”

“La regione, a guida fdi ,- proseguiva il comunicato - continuava guarda gli interessi della gente e non guarda i capricci delle amministrazioni e né tantomeno tutti gli attacchi contro di essa pervenuti in qualsiasi modo dagli amministratori locali . Fdi ha , come al solito, agito per l’interesse del territorio da buon amministratore, permettendo di risolvere un problema annoso. Cosa che non tutti possono vantare.”

“Grazie al Presidente Marsilio ed all'Assessore allo sport. I tifosi atessani – concludevano dal partito della premier Meloni  - sono grati per aver risolto un problema sul quale gli amministratori locali, più volte, hanno dato risposte fantasiose e menzognere. 

A stretto giro di posta è arrivata la risposta dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giulio Borrelli, che annunciava la messa a norma dell’impianto con fondi provenienti da finanziamento regionale e comunale.

Secondo le informazioni fornite il progetto di manutenzione dello stadio prevede un investimento di 212.679 euro, di cui 106.260 euro sarebbe il contributo regionale, 47.740 euro verrebbero dalle casse comunali e i restanti 58.679 euro sono fondi del PNRR che il comune ha destinato all’impianto per l’efficientamento energetico.

Inoltre, l’amministrazione ha spiegato come la Regione non avrebbe concesso nulla ad Atessa. “L’unica cosa che ha fatto è stato emanare, a giugno, un bando per l'attribuzione di contributi per il finanziamento di interventi su campi sportivi – dichiarano dalla maggioranza - . A questo bando l'Amministrazione Comunale ha partecipato con un progetto esecutivo già bello e pronto, cui stava lavorando dal mese di dicembre.” 

“Ci preme ricordare agli amici vecchi e nuovi di Fratelli d'Italia – aggiungono -  che i bandi prevedono rigidi criteri e relativi punteggi per stilare una graduatoria, sulla base della quale poi vengono erogati i finanziamenti. Nel bando, infatti, erano previsti come criteri: la qualità della proposta progettuale; l'obiettivo di superare l'inagibilità dichiarata con verbali e/o specifici provvedimenti degli organi preposti; il livello di progettazione; l'entità del cofinanziamento del progetto da parte dello stesso Comune. Un ulteriore parametro positivo era quello dell'inclusione nell'elenco dei Comuni montani abruzzesi.”

Da questa graduatoria il progetto presentato dall’amministrazione Borrelli è risultato in quinta posizione, così da aggiudicarsi gli ulteriori fondi necessari al cofinanziamento per la realizzazione dei lavori necessari per la riapertura al pubblico dell’impianto sportivo. 

“Ben poco avrebbero potuto gli interessamenti di cui gli amici del circolo atessano di Fratelli d'Italia menano vanto – conclude il comunicato dell’amministrazione -  e, proprio per lo spirito di amicizia verso di loro, li invitiamo a riflettere bene prima di fare proclami, il cui contenuto potrebbe gettare un'ombra sull'operato degli amministratori regionali. Qui, infatti, non stiamo parlando di fondi da distribuire a piacere dei Consiglieri regionali, come i 12 milioni di euro natalizi del 2022.

Pensiamo, comunque, che tutti gli atessani – a prescindere dal colore politico – possano rallegrarsi per la bella notizia.”

Infine, il circolo locale di FDI ha comunicato che nei prossimi giorni metterà a disposizione documentazione originale per dimostrare la inconsistenza delle affermazioni fatte dalla maggioranza negli ultimi sei anni in merito al Fonte Cicero.