Nel primo pomeriggio di ieri l’ormai ex vicepresidente del consiglio comunale di Atessa, Sara Capellone, e l’ex candidata consigliera di Liberatessa, Alessandra Carunchio, hanno spiegato le motivazioni che le hanno spinte a dare la propria disponibilità a candidarsi nella lista “Atessani per Atessa” dopo il forfait del centrodestra.
“Di fronte alle polemiche e alle parziali, interessate e false ricostruzioni relativamente alla mancata presentazione di una lista di centro-destra, ed alla nostra candidatura in una lista di opposizione, eterogeneamente composta da persone ‘responsabili’, sentiamo il dovere di condividere con i nostri Elettori ed i Cittadini le ragioni della nostra scelta” affermano Capellone e Carunchio.
“Una scelta difficile, - aggiungono le due candidate - che è stata fatta la mattina di sabato 14 maggio, quando abbiamo dovuto prendere atto che non sarebbe stata presentata alcuna lista di centro-destra, allargato o meno.”
“Lo abbiamo fatto non solo per dare voce nel prossimo Consiglio Comunale ad una parte consistente dell’elettorato, che sarebbe rimasto senza alcuna rappresentanza nelle istituzioni, - spiegano - ma anche per assicurare funzioni di controllo sull’operato della maggioranza, che è il sale della Democrazia, e con una visione politica volta ad unire e costruire, piuttosto che dividere e distruggere.
“Vogliamo dire con chiarezza ed una volta per tutte – concludono Cappellone e Carunchio - (ché i Cittadini sono già abbastanza stufi di tutte queste chiacchiere) che, in ogni riunione ed occasione di confronto e discussione: abbiamo sempre assicurato la nostra disponibilità a candidarci in una lista unitaria, che avesse il suo baricentro politico nell’area di centro-destra ed allargata a movimenti civici ed esponenti di altre aree politiche; che noi abbiamo sempre e solo fatto valutazioni politiche e programmatiche, mentre altri hanno solo parlato di candidature ed incarichi.”