Arriva dopo una giornata la risposta dell’ex sindaco di Atessa, Nicola Cicchitti, all’appello all’unità del centrodestra lanciato sul “Il Centro” dal consigliere di opposizione e leghista Enzo Pellegrini.

L’ex sindaco, anch’egli consigliere di minoranza, era sceso in campo personalmente poche settimane fa, nonostante da quelle partiti fosse già in corsa il nome di un suo ex assessore, ossia quello di Antonello Scarinci. Il nome del docente, già vociferato da tempo, era stato fatto in una bozza di accordo tra i quattro partiti di centrodestra fatta uscire nella seconda metà di marzo.

Fino al nuovo appello di Pellegrini, che metteva l’unità del centrodestra al primo posto rispetto ai nomi dei singoli candidati al seggio più ambito. 

“Non si può accettare di sacrificare il futuro di Atessa per il fatto che non ci si metta d’accordo. – ha affermato Pellegrini - Ognuno è legittimato a proporsi ma nessuno, a causa di personalismi, è autorizzato a mettere a rischio la possibile vittoria del centrodestra e la necessità di cambiamento all’attuale amministrazione.”

“Sono disposto ad appoggiare qualsiasi candidato a sindaco - ha poi aggiunto il consigliere di minoranza - purché sia una persona competente e capace di scongiurare una divisione che porterebbe alla riconferma di Borrelli.”

Oggi la risposta di Cicchitti che fa un ulteriore passo avanti verso la ritrovata unione d’intenti. “Condivido appieno l’appello all’unità del Centro Destra fatta dall’amico Pellegrini su “Il Centro” di domenica 3 aprile e lungi da me personalismi, perciò per il bene di Atessa ritiro prontamente la mia disponibilità a candidarmi a Sindaco di Atessa.”

“In buona fede avevo dato la mia disponibilità – spiega l’ex primo cittadino atessano - perché da diverse forze civiche, da Forza Italia, a tratti anche dalla stessa Lega che manifestava la volontà di un candidato alternativo da opporre a quello di Atessa.22 e dalla società civile avevo registrato una certa convergenza sul mio nome, pur essendo consapevole di avere contro qualche altro partito e movimento di area.”

“Certamente non condivido che il contenzioso alla candidatura sia circoscritto solo al sottoscritto e all’amico Scarinci, - dichiara Nicola Cicchitti - in quanto nell’ambiente da tempo serpeggia abilmente una terza occulta candidatura” 

“Evidentemente il mio senso di responsabilità a nulla è servito e con altrettanto senso di responsabilità faccio non un passo, ma due passi indietro per il bene di Atessa, - aggiunge il consigliere di minoranza - senza nulla rimproverarmi dei quarantuno anni dedicati intensamente alla cosiddetta cosa pubblica per la comunità atessana e il suo territorio.”

“Forse una soluzione, come dice Pellegrini, - conclude Cicchitti - sarebbe possibile con un terzo nome e perché no, una donna capace, preparata e disponibile ad adoperarsi per la propria città, e che il nostro Comune non ha mai avuto come Sindaco, sarebbe veramente una novità per rilanciare Atessa e per superare certe divisioni.