Il Movimento per Atessa Unita, vicino al sindaco Giulio Borrelli, evidenzia le crepe createsi nel centrodestra atessano dopo lo sferzante manifesto di Atessa in Comune, sigla vicina all’ex primo cittadino Nicola Cicchitti e del vicepresidente del consiglio comunale Sara Cappellone.  

“Il portavoce di Lega, FdI, FI e UdC (riferendosi al consigliere di minoranza Enzo Pellegrini) – si legge nel comunicato - tenta di rassicurare gli atessani circa la tenuta e l'unità delle forze politiche locali di centro-destra, ma non convince nessuno.”

“Facciamo solo notare – continua il movimento - che al momento il suo comunicato, dato forse troppo frettolosamente alle stampe, non risulta sottoscritto dagli altri due consiglieri comunali del gruppo di "Liberatessa" e fondatori del nuovo movimento Atessa in Comune.”

“Anzi questo gruppo, che fa capo all’ex sindaco Cicchitti, - sottolinea il movimento del sindaco Borrelli - ha denunciato gli ‘sporchi giochi di potere’ di coloro che stanno portando avanti ‘l’operazione Scarinci’. A questa operazione si è accodato chi oggi incita la sinistra a tornare ‘protagonista’. Ma come si fa a essere protagonisti se si dimenticano i motivi della batosta del 2007 e oggi ci si accoda alle destre?”

“Noi continueremo a lavorare con il Pd e gli altri alleati, rivendicando le tante cose buone fatte dall’Amministrazione Borrelli, che inutilmente una propaganda pregiudiziale e sterile cerca di negare.

Siamo aperti, - conclude il comunicato del Mau -  naturalmente, al confronto con gruppi politici e persone di buona volontà che non vogliono che Atessa finisca, come dicono due dei tre consiglieri di Liberatessa,  nelle mani di ‘personaggi animati solo da fanatismi e rivincite personali’.”