Nuova mobilitazione di Slai Cobas, Flm, Cub e Usb nello stabilimento Stellantis Europe in Val di Sangro. I sindacati di base hanno organizzato un sit di fronte la fabbrica condividendo le motivazioni delle proteste della Flmu-Cub nello stabilimento di Cassino. Al centro delle proteste l’accordo territoriale firmato il mese scorso dai sindacati confederali di obbligo della “trasferta trimestrale per esigenze aziendali tecnico-organizzative”.

Le trasferte obbligate sono giustificate dal “contenimento  dell’utilizzo, ormai al termine i diversi stabilimenti italiani, degli ammortizzatori sociali”, scrivono in un comunicato i sindacati di base, spostando “centinaia di operai verso altri siti, senza garanzie occupazionali nei territori, sottraendoli dalle consuetudini e dagli affetti”.  

“Consapevoli che tale intesa potrebbe estendersi in altre fabbriche stravolgendo le condizioni di vita degli operai comandati, esprimiamo piena solidarietà ai trasfertisti di Cassino coinvolti ed auspichiamo la loro partecipazione alle prossime iniziative sindacali promosse a tutela degli interessi collettivi” concludono Slai Cobas, Flm, Cub e Usb.