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Fossacesia. Bilancio positivo dei carabinieri per la movida estiva

È positivo il bilancio tratto dai carabinieri sulle azioni di controllo e repressione nella movida di Fossacesia

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È positivo il bilancio tracciato dal Capitano dei Carabinieri di Ortona, Luigi Grella, per quanto riguarda l’estata della movida fossacesiana, definita “impegnativa”, grazie anche alla collaborazione dei gestori dei locali.

“Bilancio positivo perché non si sono registrati incidenti stradali gravi con giovani coinvolti – afferma il capitano Grella - mentre in termini repressivi sono state ritirate decine di patenti per guida in stato di ebbrezza, sequestrate molte dosi di droga per uso personale con diversi giovani segnalati al prefetto ex art. 75 del TU sugli Stupefacenti, il locale chiuso per 15 giorni dal Questore ad agosto scorso con l'art. 100 TULPS ed infine l'arresto per lesioni personali di un giovane di Lanciano con l'applicazione del cd. DASPOWILLY.

“Senza dimenticare - conclude il comandante Luigi Grella - il recente ed importante arresto del NOR di Atessa con parte della droga destinata anche alla movida di Fossacesia.” 

Nel bilancio positivo dei carabinieri c’è anche l’arresto in flagranza di reato, effettuato dai militari della stazione di Fossacesia lo scorso mercoledì, con l’accusa di rapina impropria ai danni di un giovanissimo in un noto locale della movida fossacesiana.

Il fermo di E.S. , 21 enne con diversi precedenti penali specifici, è stato possibile grazie alla segnalazione di un adolescente che, durante un concerto di musica trap, si è accorto che li stavano strappando la colonnina.

In un primo momento il giovane ladro avrebbe minacciato il giovanissimo fan di non denunciare l’accaduto altrimenti ci sarebbero state conseguenze per lui. Fortunatamente l’adolescente si è rivolto al servizio di sicurezza del locale, che era già in stato di allerta dopo diversi episodi simili accaduti in passato, E.S. è stato così individuato e fermato nell’attesa dell’arrivo dei carabinieri.

I militari hanno tratto in arresto il rapinatore per condurlo nel carcere di Lanciano, dove ha atteso la convalida del fermo da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale frentano. Ora gli arresti stati imposti gli arresti domiciliari nella sua abitazione di Napoli. La collanina è stata restituita al legittimo proprietario.

Casi simili, come accennato, si erano verificati anche in passato, nella notte del 25 agosto, ad opera di un’altra banda, composta da tre ventenni con precedenti specifici di Napoli, che è stata individuata con la collaborazione dei gestori del locale.

Le registrazioni del sistema di videosorveglianza, messe a disposizione dai titolari, hanno permesso l’individuazione dei tre i quali, tra l’altro, quella stessa notte erano stati fermati e identificati da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Atessa.

I ragazzi, vittime degli i furti portati avanti dai tre malviventi, sono stati coinvolti dai militari di Fossacesia nel loro riconoscimento tramite foto segnaletiche mostrate loro dagli investigatori. Alcuni hanno riconosciuto, senza dubbio, nei tre giovani gli autori degli scippi che, ora, sono stati denunciati in stato di libertà per furto con strappo. 

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