Le denunce dei ristoratori coinvolti e il video girato dalle telecamere da uno di loro hanno portato all’individuazione della misteriosa coppia dei ristoranti, che negli scorsi mesi ha truffato una decina di imprenditori mangiando a sbaffo e andando via senza pagare. 

È stato il Nucleo Operativo dei carabinieri di Atessa, guidato dal Capitano Federico Ciancio, a individuare la coppia di giovani presunta responsabile con l’accusa di insolvenza fraudolenta e truffa nei confronti di svariati esercizi della provincia di Chieti e L’Aquila.

La coppia, formata da un ragazzo e una ragazza, avrebbe un modus operandi ben consolidato: una volta entrati nel ristorante ed ordinato,  si reca al di fuori del locale per fumare ad ogni portata. Dopo avere consumato l’ultima portata, ripetono la stessa sceneggiata ma senza rientrare più nel ristorante, evitando così di pagare il conto.  

Nei giorni scorsi Giannangelo Lusi, proprietario del noto ristorante “La Masseria” in Val di Sangro, aveva pubblicato sul proprio Facebook una serie di video in cui si mostrava la presunta coppia. Anche il suo ristorante era rimasto vittima dei ragazzi, andati via senza pagare lasciando un conto in sospeso di 120€.

Lo stesso ristoratore ci aveva parlato delle molte segnalazioni ricevute da colleghi in merito a queste strana e spiacevole vicenda. Proprio queste lo hanno convinto a pubblicare i video per tutelare l’intero settore dall’inganno di questi due furfanti.

Il procedimento penale nei confronti della coppia pende nelle fasi delle indagini preliminari.