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Aree interne. Regione ottiene 5 milioni per la Casa della salute mobile

Il finanziamento è stato ottenuto con la collaborazione dell'Agenzia regionale di informatica e committenza

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Sono cinque i milioni ottenuti dalla Regione Abruzzo per il finanziamento del progetto “Casa della Salute mobile nel territorio dei comuni delle Aree Interne”.

Infatti, la nostra regione, attraverso l’Aric (Agenzia regionale di informatica e committenza), ha partecipato ad un bando posizionandosi in sedicesima posizione, su 797 ammesse a stanziamento, nella graduatoria finale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere soluzioni di disaggio e fragilità sociale con la creazione di nuovi servizi e infrastrutture sociali e il miglioramento di quelle esistenti, così da aumentare la platea dei fruitori nonché la qualità dell’offerta.

Lo scopo potrà essere raggiunto anche tramite la facilitazione dei collegamenti fra le zone interne e l’accessibilità ai territori nei quali sono situate le strutture che offrono i servizi stessi.

Il Presidente della Regione, Marco Marsilio, ha voluto ringraziare l’ “Aric, e il suo direttore Donato Cavallo, per l’impegno profuso che ci ha consentito di accedere ai finanziamenti raggiungendo un’ambiziosa collocazione nella graduatoria generale. È questa l’ulteriore conferma che aver dato all’Agenzia Regionale di Informatica e Committenza il ruolo di Soggetto aggregatore e Ufficio unico appaltante della Regione Abruzzo porta risultati importanti.”

“In questo caso specifico – ha aggiunto il presidente - Aric ha curato gli interventi del PNRR, predisponendo di concerto con le Asl questo progetto che avvicina i servizi legati alla salute in quelle zone interne della nostra regione che quotidianamente devono fare i conti con le distanze da coprire per raggiungere strutture sanitarie”.

Dal canto suo, il direttore generale dell’Agenzia, Donato Cavallo, ha sottolineato come “la Regione Abruzzo attraverso questo finanziamento mira a garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie di supporto agli screening oncologici nonché ulteriori prestazioni ambulatoriali quali visite cardiologiche e pneumologiche mediante l’utilizzo di un truck-poliambulatorio mobile che raggiungerà le sedi di 103 Comuni facenti parte delle aree interne afferenti a ciascuna delle quattro Asl regionali.”

“A seguito della stipula della Convenzione tra Aric e l’Agenzia per la Coesione Territoriale, - ha infine concluso Cavallo - si procederà all’indizione della procedura di gara d’appalto per la realizzazione degli interventi in oggetto.”

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