Grande è stata la risposta di pubblico e partecipazione per la prima edizione della Festa dell’Uva e del Vino di Fossacesia, a distanza di oltre 35 anni dall’ultima volta.
Infatti, l’evento, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Made In Fossacesia, ha riscosso un successo che va ben oltre le più rosee aspettative degli organizzatori.
“Segno della voglia della città - ha affermato il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio - di ritrovarsi, di essere unita in un evento che è stata anche l’occasione per rendere omaggio al lavoro di tante aziende, piccole e grandi del territorio, che operano nel settore vitivinicolo."
La manifestazione prevedeva la sfilata di carri allegorici, preparati e addobbati a tema vendemmia dai contradaioli, per le vie della cittadina con partenza da Via Lanciano e traguardo in Piazza Alessandro Fantini, a cui hanno partecipato le contrade di Le Ruve, Sterpari, Masseria, San Martino, Fonte Antoni, Piano Madonna, Cupa, Sant’Agnese, Colle Castagna, Mediana, Lì Sgarzin, Fonticelli, Piano Favaro, Fonte delle Cave e dintorni.
A giudicare il lavoro delle contrade c’era la giuria, guidata dalla ricercatrice in Discipline Demo-Etno-Antropologiche all’Università D’Annunzio e giornalista Lia Giancristofaro, che ha premiato la contrada Fonticelli.
“Un grazie di cuore - ha proseguito il sindaco Di Giuseppantonio - va a tutti coloro che, a vario titolo, hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione, a tutti coloro che hanno allestito carri bellissimi. Un successo che è soprattutto il frutto di un grande impegno, che ha messo in mostra cura nei dettagli e un’organizzazione esemplare.”
La festa si è tenuta nel pieno della vendemmia 2022 proprio questo potrebbe essere una delle cause della grande affluenza di pubblico alla manifestazione.
“E questa è stata la nota lieta – ha sottolineato l’Assessore alla Cultura, Maura Sgrignoli, che ha collaborato con le contrade della città per organizzare l’evento -. È un elemento sul quale puntava molto l’Amministrazione Comunale e i numeri dell’evento, che tornava dopo tanti anni di assenza ad animare Fossacesia, parlano da soli.”
“Non possiamo che essere soddisfatti - conclude la Sgrignuoli - perché siamo riusciti a valorizzare anche il nostro territorio particolarmente vocato alla coltivazione e alla produzione di uva, dal quale si ricavano vini di assoluto pregio". Fossacesia fa parte delle ‘Città del Vino’.”
