Si è tenuta ieri a Caserta la cerimonia di avvicendamento al comando dell’8° Reggimento bersaglieri tra il Colonello Elio Manes e il parigrado Leo Ferrante, originario di Casoli in Abruzzo.
All’evento hanno preso parte il Generale della Brigata Bersaglieri Garibaldi, Mario Ciorra, i rappresentanti delle istituzioni locali e delle associazioni combattentistiche e d’Arma.
In arrivo da un importante incarico, presso la Divizione J5 del “Allied Joint Force Command” di Brunssum in Olanda, Il colonello Ferrante, nato a Lanciano nel 1977, sarà il 78° comandante dell’8° reggimento bersaglieri di Caserta.
L’ufficiale abruzzese inizia la sua lunga carriera militare nell’ottobre del 1996 con l’entrata nell’Accademia militare. Cinque anni dopo, nel 2001, arriva la nomina a tenente dei bersaglieri e l’assegnazione al 18° reggimento bersaglieri di Cosenza.
Qui ha trascorso un lungo periodo di permanenza, venendo impiegato più volte in operazioni militari fuori dai confini nazionali, fino al 2005. Tra le missioni a lui affidate possiamo ricordare le missioni in Kosovo, come comandante di Plotone, in Iraq nel 2005, in qualità di Vicecomandante di Compagnia, e nel 2006, come Capo Cellula. È stato inviate tre volte in Afghanistan nei primi due turni, ossia nel 2007 e nel 2009, come Comandante di Compagnia, per poi tornare nel 2011.
Tra il 2015 e il 2018 ha ricoperto il ruolo di ufficiale addetto presso l’Ufficio Pianificazione Generale del 3° Reparto dello Stato Maggiore della Difesa poi, nel biennio successivo ha preso il commando del 1° battaglione nell’ambito dell’Operazione UNIFIL quale 2nd Battlegroup di ITALBATT.
Infine, dal gennaio 2020 è stato impegnato nel comando Nato nei Paesi Passi in qualità di “Blu Planner & Syndicate Leader”.
Una brillante carriera nell’esercito non ha impedito al Colonello di avere un’altrettanta luminosa vita accademica.
Laureato in Scienze Strategiche, presso l’Università di Torino, e in Scienze Politiche, nell’Università della Calabria, ha conseguito anche un master di primo livello in Studi Internazionali, all’Università degli Studi di Roma Tre, e un dottorato di ricerca in Management, Banking and Commodity Sciences – Curriculum Business Management presso l’Università La Sapienza in Roma.
Ha del tempo libero anche da dedicare alla saggista, il suo libro “Leader si diventa” è stato tradotto anche in inglese, ed alla gestione di un proprio blog sulla leadership, complessità, innovazione, creatività e pensiero laterale.
Infine, è padre amorevole delle due figlie Fabiola e Nicole e marito premuroso della moglie Francesca.