ATESSA – Dai bambini delle scuole, dai più giovani e con i ragazzi più grandi delle scuole superiori, musica e attività lungo le vie del centro storico per la Festa della Primavera in città.
Un sabato pomeriggio che ha visto protagonisti il mondo della scuola con iniziative di diverso tipo, oltre agli spettacoli itineranti nel centro storico, la Magia del Mago Loran, e poi il Teatro dei Burattini e il Mago di Oz in compagnia dell’associazione Emeis. Mercatini artigianali, animazione itinerante, un’ iniziativa che ha coinvolto anche le attività commerciali che hanno abbellito lo spazio con fiori e addobbi caratteristici, alcuni con installazioni molto particolari e colorate.
A dare inizio al lungo pomeriggio nel Teatro Comunale sono stati i piccoli della scuola Primaria del Rione Santa Maria ed in particolari la classe 3 B impegnata nel progetto “Noi e il Territorio”: diverse le attività trasversali alla scoperta del territorio, come spiegato dalla Maestra Maria Cristina Pellicciotti che ha seguito i bambini: tanti i versi in dialetto che i bambini hanno portato sul palco e poi le canzoni, le tradizioni, le fotografie del territorio realizzate proprio da loro nel corso dell’anno e raccolte in un filmato realizzato insieme.
Grazie alla collaborazione con ex studenti i bambini infatti hanno raccontato Atessa in modo originale e del tutto autentico, perché la cultura del conoscere possa partire dai più piccoli, nello stesso spirito che caratterizza molte delle attività realizzate nel corso dell’anno, per aprire il mondo della scuola alla città, conoscere e approfondire le radici del proprio territorio partendo dalle espressioni dialettali, dagli oggetti e dalle tradizioni che lo raccontano.
Ma i bambini e i ragazzi sono stati i protagonisti anche del pomeriggio musicale che è proseguito in Piazza Benedetti con le canzoni dialettali e la musica del flauto insieme ai bambini delle scuole elementari diretti dalle maestre; insieme i ragazzi più grandi dell’Istituto Professionale Servizi Socio Sanitario di Atessa che hanno portato in piazza le loro creazioni, occasione per far conoscere alla città il loro percorso di studi e le realizzazioni manuali che vengono create proprio nel corso dell’anno “Questo indirizzo professionale – le parole della dirigente scolastica Liberata Colanzi – offre ai ragazzi molteplici possibilità, per operare nel mondo del sociale, con anziani, disabili, minori, questa è l’occasione per mostrare le attività manuali che vengono realizzate nel corso dell’anno, attività pratiche e realizzazione di oggetti con materiali differenti".
A chiudere la giornata, ancora i più giovani, bambini e ragazzi per il saggio finale del Centro Studi Musicali “Il Pentagramma” con le esibizioni strumentali e canore, sempre in Piazza Benedetti.
Dall’animazione per i più piccoli alle scuole e fino agli spettacoli diversi i protagonisti del pomeriggio “Un’iniziativa di promozione sociale – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Sara Cappellone - attraverso attività diverse all’interno del centro storico per i minori, i ragazzi e per le famiglie, un modo per valorizzare il territorio e le sue bellezze caratteristiche della città a partire dal tema del fiore”.
