Nel pomeriggio di ieri è stato ritrovato il corpo senza vita di Luciana Palmetti, ex consigliera comunale ad Altino, che ora era dipendente del Consorzio universitario di Lanciano a Palazzo degli Studi. C’è sconcerto ora in città per l’improvvisa scomparsa della Palmetti che aveva solo 51 anni.
Il cadavere è stato rivenuto nell’abitazione di Lanciano, in cui viveva la donna, dai carabinieri con il supporto dei vigili del fuoco che hanno forzato e aperto la porta della casa. Un collega aveva avvertito le forze dell’ordine dal momento che non si era recata a lavoro.
“Apprendiamo con grande dolore la terribile notizia della scomparsa inaspettata della compagna Luciana Palmetti. – affermano il segretario nazionale, Maurizio Acerbi, e il segretario regionale, Marco Fars, di Rifondazione comunista – Sinistra Europa - ricordiamo come militante sempre attiva e disponibile che per anni è stata una colonna della federazione di Chieti e del regionale dell'Abruzzo”.
“Era una persona disponibile e simpatica, piena di energie, generosa nell'impegno per il partito come per la sua comunità – concludono Acerbo e Fars - come dimostrò da consigliera comunale di Altino. Alla madre e ai familiari le più sentite condoglianze da parte di tutto il partito”.
La Procura della Repubblica del Tribunale di Lanciano ha predisposto l’autopsia sul corpo per accertare le cause del decesso.