Partecipa a Val Sangro

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Fossacesia. Nuove prospettive per l'ex scuola materna di via 25 aprile.

La giunta comunale ha deciso di riqualificare l'ex scuola aderendo ad un bando pubblico

Condividi su:

Cambiano le prospettive di vita dell’ex scuola materna di via 25 aprile. Da bene da alienare assume una nuova importanza per l'amministrazione comunale grazie alla possibilità di ristrutturazione offerta da un avviso pubblico del ministero dell’interno e del ministero dell’istruzione.

L’avviso verte sulla possibilità di mettere in sicurezza, ristrutturare, riqualificare, o costruire edifici di proprietà comunale adibiti ad essere asili nido, scuole per l’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alle famiglie.

La giunta comunale ha deciso di puntare nuovamente su questo edificio aderendo a questo bando al fine di destinare la struttura ad accogliere un centro polifunzionale per la famiglia. Per il progetto  di recupero presentato  è stato richiesto un finanziamento di 2.267.464,76 €.

L’edificio presenta tutte le caratteristiche per poter diventare un punto di aggregazione e di servizi da offrire alla cittadinanza. Ci siamo subito messi al lavoro per rispondere nei tempi previsti al bando perché l’ex Scuola Materna potrà ospitare spazi ludici, per giochi, per attività laboratoriali aperti a tutti” afferma il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio.

“Sono convinto – prosegue il primo cittadino - che se riusciremo ad ottenere il finanziamento richiesto, la nostra città avrà a disposizione un importante struttura dedicata ai nostri bambini e alle loro famiglie”. 

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Danilo Petragnani, mette in risalto come gli interventi previsti per la riqualificazione dell’edificio “saranno innanzitutto mirati al recupero architettonico della struttura, alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale.

“Punteremo – conclude l’assessore -  all'utilizzo di materiali il più possibile a ridotto impatto ambientale  che ci possano garantire il maggior risparmio energetico. Importante sarà anche il recupero delle aree esterne del sito, che potranno essere sfruttate per altre attività”.

Condividi su:

Seguici su Facebook