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Atessa: è tempo di bilanci per l’amministrazione Cicchitti

Insieme al Sindaco, Assessori e Consiglieri nell’incontro pubblico su 10 anni di governo della città

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ATESSA – Tempo di bilanci per l’amministrazione Cicchitti, dopo i 10 anni delle due legislature, il Sindaco infatti sta per lasciare il posto alla guida delle città visto il rinnovo delle cariche previsto nelle elezioni dell’11 giugno, quando i cittadini saranno chiamati nuovamente a decidere la nuova compagine amministrativa.

Proprio in occasione della conclusione del suo mandato, il Sindaco con la sua Giunta e i Consiglieri si sono presentati alla città in un incontro svoltosi nella serata di ieri all’interno della Sala Polivalente di Piazza Oberdan, per ripercorrere le tappe del proprio operato, facendo così il proprio bilancio ed il riassunto degli anni al governo della città.  

A prendere la parola per primo è stato proprio il Sindaco Nicola Cicchitti, un intervento per ribadire dati e numeri su quanto messo in campo e non senza il chiaro riferimento alle vicende che hanno visto l’abbandono di alcuni componenti della maggioranza, ora seduti tra i banchi dell’opposizione, ma anche di altri che hanno lasciato definitivamente il posto in consiglio comunale.  

“Credo che siamo stati un’amministrazione di costruttori, ma non nel senso dell’edilizia, ma costruttori per il paese come avete modo di costare. Certo ci sono anche i demolitori, quelli che non hanno resistito in mezzo alla nostra squadra, ci sono le prime donne, coloro che pensavano di trovare la strada spianata. Durante le legislature ci sono stati dei momenti anche difficili, dove la macchina si è un po’ fermata, ci sono stati dei passaggi e dei rimpasti come avviene in molte amministrazioni. Sono orgoglioso di aver capito chi doveva andare a casa, con una legislatura che ha conquistato serenità e tranquillità nell’operato.”

Questo uno dei punti che sicuramente farà scaldare parecchio la campagna elettorale futura, con le prime ipotesi e alcune certezze che vedono i fuoriusciti all’interno di altre liste, non condividendo più un percorso amministrativo, ma soprattutto essendo venuta meno la reciproca comunanza di intenti ed azioni a guida della città.

Al microfono si sono avvicendati gli Assessori e i Consiglieri, quelli che hanno ricoperto le cariche in giunta e che sono rimasti nella coalizione, ognuno illustrando il proprio percorso per ogni settore, chi con i numeri e chi con parole andando a braccio.

Si è tornato a parlare di impegni presi e di situazioni che hanno suscitato polemiche, alcune tra queste per esempio la vendita della farmacia comunale, il depotenziamento dell’ospedale San Camillo e la questione immigrazione, dopo l’arrivo degli ospiti all’interno del Centro di Accoglienza “Il Mulino”.

Sulle future elezioni il sindaco Cicchitti ha parlato più in generale di un programma sul quale le forze politiche sono al lavoro in questi giorni, e con la promessa di rendere tutto più chiaro in altre sedi e in momenti diversi da questo “Non ci vogliamo sottrarre a nessuna forma di dialogo però vogliamo che il dialogo sia chiaro, trasparente e alla base del confronto ci sia l’interesse comune per Atessa, per il futuro della città. Se qualcuno pensa di voler fare il furbo, portando avanti progetti di interessi personali, che sono ambizioni, con tutto questo io, personalmente, non ci sto”.

“Questa nostra formazione – conclude Cicchitti – vuole presentare un candidato sindaco che faccia il sindaco, che abbia i numeri per farlo, non deve essere il personaggio della sintesi, quello che può trovare l’accordo di questa o l’altra formazione, credo che se andiamo avanti sotto questo aspetto, coloro che porteranno avanti questo progetto sicuramente non vogliono il bene di questo paese, ma vogliono avventurarsi o semplicemente arrivare al potere per gestire la cosa pubblica”.

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