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Paglieta. Seconda tornata le vaccinazioni nel poliambulatorio comunale

Seconda tornata di vaccinazioni per gli over 80 presso il Poliambulatorio cittadino

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Parte la seconda tornata di vaccinazioni per gli over 80 nel nuovo e moderno Poliambulatorio comunale di Paglieta, dopo una prima tornata effettuata il 9 aprile scorso. Le attività di somministrazione sono iniziate questa mattina alle 9,00 ed andranno avanti fino alle 19,00.

Riceveranno le somministrazioni sia coloro che devono avere la loro prima dose sia chi deve completare il ciclo con la seconda inoculazione.

La  Campagna vaccinale a Paglieta è stata aperta nel pomeriggio di ieri, quando i medici di medicina generale del paese sono stati impegnati nella somministrazione a domicilio del siero anti Covid-19 agli ultraottantenni, con problemi di deambulazione.  

I medici hanno portato il proprio contributo alla campagna vaccinale, recandosi  presso le abitazioni degli anziani ma, soprattutto dei loro pazienti, residenti nel territorio.

Il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, e l’intera Amministrazione comunale hanno voluto ringraziare pubblicamente per l’opera prestata, a titolo volontario, al servizio della collettività, la dottoressa Cericola, e ai suoi colleghi Zinni e Lannutti.

Grazie di cuore ai medici che appena interpellati si sono mostrati immediatamente  disponibili, senza alcun ripensamento; seppur non fossero obbligati a farlo hanno aderito alla richiesta del Comune e della Asl” ha dichiarato l’avvocato Graziani.

Hanno espresso subito sì  - conclude il primo cittadino - alla richiesta di partecipare  alla campagna di vaccinazione che sta interessando da oggi pomeriggio il Comune di Paglieta.”

Poche sono le realtà dove c’è stato un alto numero di adesioni da parte dei medici di medicina generale all'accordo che permette loro di vaccinare a domicilio gli anziani non deambulanti.

Le vaccinazioni a domicilio in altre realtà del territorio stanno incontrando delle difficoltà poiché soltanto il 50% dei medici di base ha dato la propria disponibilità a raggiungere le persone a domicilio per immunizzarle.

Coloro, che non riceveranno la visita di un medico di medicina generale per la somministrazione del vaccino a domicilio, verranno raggiunti dalla task force dell’esercito.

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