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Palombaro. Nuovo comandante per la stazione dei Carabinieri Parco

Il Vice Brigadiere Nicoletta Di Credico è il nuovo comandante della stazione locale dei Carabinieri Parco.

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È stato nominato un nuovo comandante nella stazione dei Carabinieri Parco di Palombaro. Ha assunto le funzioni la giovane Vice Brigadiere Nicoletta Di Credico.

La nuova comandante, originaria di San Vito Chietino, non è nuova del territori. Ha prestato servizio nella stazione dei carabinieri Parco di Fara San Martino come addetta fino allo scorso mese di marzo quando ha conseguito la qualifica di vice brigadiere.

La nuova qualifica ha permesso alla giovane sottufficiale di essere assegnata nella nuova stazione in qualità di comandante.

“Ho preso servizio da pochi giorni in questa nuova stazione, - afferma la Di Credico - ma il territorio mi era già nota abbastanza in quanto sono sempre stati effettuati servizi congiunti ed attività in collaborazione con le altre stazioni limitrofe del parco”

La Di Credico ha conseguito la laurea in scienze geologiche presso l’Università degli Studi di Genova.

Dopo la laurea, ha deciso di intraprendere il suo percorso lavorativo all’interno del corpo forestale dello Stato che, in seguito al decreto legislativo 177/2016, è stato assorbito all’interno dell’arma dei carabinieri, con specialità finalizzata alla tutela e salvaguardia forestale, ambientale ed agroalimentare.

Sono stata accolta in modo molto caloroso dal sindaco e dall’amministrazione comunale che ringrazio per questa manifestazione di stima.  -  racconta la Vice Brigadiere - Sono orgogliosa di ricoprire questo incarico prestigioso di Comandante e spero di poter serenamente lavorare affinché il nostro parco possa essere vissuto dalla collettività sempre nel pieno rispetto della legge di tutela delle aree protette e del regolamento del parco stesso.”

Questo territorio – conclude la Di Credico - è ricco di biodiversità e di scenari meravigliosi e sono certa che con il nostro lavoro quotidiano possiamo contribuire a mantenere queste caratteristiche immutate.”

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