Fossacesia è stata esclusa dai cospicui fondi regionali destinati alla difesa dall’erosione costiera. I Finanziamenti, da cui il centro sangrino è stato tenuto fuori, sono stati approvati dalla Giunta regionale per gli interventi infrastrutturali per la messa in sicurezza ed il rischio idrogeologico all’interno della programmazione delle risorse per l’annualità 2022.
L’amministrazione comunale si dice delusa da questa scelta poiché “ contrastare l’erosione dell’ambiente costiero è innanzitutto una questione di sicurezza" fanno sapere dal comune.
"L’incessante moto marino - continua la nota - sta lentamente e implacabilmente erodendo le spiagge e con esso si rischia anche di avere serie conseguenze per tutte quelle attività legate al mare, in primo luogo al turismo, modificano il paesaggio e riguardano da vicino anche la sicurezza”.
“Si tratta di un problema cronico, che sta mettendo in profonda crisi molte della nostre attività. E non da oggi – precisa l’Amministrazione Civica nel comunicato -. Enrico Di Giuseppantonio in tutti i mandati in cui ha ricoperto la carica di Sindaco, insieme alle giunte e alle maggioranze da lui guidate, hanno segnalato più volte al Servizio Opere Marittime Regionali che alcuni tratti di litorale, soprattutto nella zona sud e nord, hanno subito la cancellazione di metri e metri di spiaggia.
Il Comune già in precedenza si era avvalso nel 2018 e nel 2019 dell’intervento della Corema Spiagge.
Società ideatrice di un progetto contro l’erosione, già messo in atto in alcune località della costa romagnola.
“Un progetto che non è rimasto nei nostri cassetti ma che abbiamo sottoposto all’esame degli uffici competenti della Regione Abruzzo – pone in evidenza il sindaco Enrico Di Giuseppantonio -. A novembre 2020, inoltre, come previsto dal percorso amministrativo, abbiamo posto le nostre osservazioni al nuovo Piano Regionale delle Coste, ribadendo anche in quella occasione la necessità di una ridefinizione urgente del quadro di conoscenze e delle conseguenti opere di mitigazione e di ricostruzione dei tratti costieri interessati al fenomeno di Fossacesia Marina.
Ci aspettavamo quindi i finanziamenti necessari, che invece non ci sono stati. La mitigazione del rischio e della messa in sicurezza sono quindi prioritari ,che la Regione Abruzzo non può sottovalutare”.
Il litorale fossacesiano, al pari di altre zone costiere, rischia grosso come ha certificato l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA).
“Per noi – conclude primo cittadino - sono fondamentali, considerando che la nostra spiaggia è lunga solo cinque chilometri, di cui tre destinati alle spiagge libere, e ogni metro è importante per assicurare lo sviluppo dell’economia del nostro territorio”.