Partono domani le vaccinazioni per gli ultraottantenni a Casoli e nell'Aventino. Il luogo individuato dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti e dal comune per effettuare la campagna vaccinale è la sala polivalente situata in contrada lame.
Il personale del Cup ha già iniziato le operazioni per stilare l’elenco delle persone, che dovranno recarsi sul luogo per ricevere la propria dose di vaccino. Saranno quindi avvertiti coloro che in precedenza avevano manifestato l’interesse a vaccinarsi in ordine cronologico di età , ossia dal più anziano a scendere.
È importante rispondere alla chiamata dell’operatore poiché, qualora non si risponda, passerà alla persona successiva quindi si verrà chiamati in un secondo momento. I tentativi di chiamata saranno esclusivamente 5 dopodiché non si sarà più richiamati.
Chiunque sia impossibilitato a recarsi in contrada lame, una volta avvertito il personale del Cup, sarà inserito in apposite note che permetteranno di ricevere la somministrazione del vaccino a domicilio o di riprenotare successivamente.
Non è possibile chiamare a vostra volta il cup dal momento che non si otterrà risposta. Per qualsiasi esigenza di potrà chiamare il segretario sociale del comune di Casoli.
Sarà necessario, inoltre, rispettare esattamente l’orario di arrivo stabilito con l’addetto del Cup. Arrivare in anticipo o in ritardo potrebbe creare inutili code, dannose sia per voi che per sanitari.
Una volta arrivati, bisognerà compilare un modulo che vi verrà consegnato sul posto. Successivamente riceverete la vostra dose di vaccino Pfizer, in seguito dovrete aspettare 15 minuti prima di andare via.
Secondo le stime diffuse dal sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, tutti i prenotati sulla piattaforma regionale, residenti a Casoli, riceveranno la propria dose nei giorni di venerdì 26 e sabato 25 marzo.
Infine si procederà in questa prima fase a vaccinare gli ultra novantenni e gli ultraottantenni dei paesi limitrofi, dando precedenza ai residenti nei comuni con incidenza superiore ai 250 casi per 100.000 abitanti ossia Altino, Roccascalegna, Torricella Peligna e Palombaro.
