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Progetto Di Nizio. Borrelli richiama la Regione: "Uniti davanti al Tar per bloccare il progetto"

Borrelli richiama la Regione alla collaborazione per affrontare il dibattimento davanti al Tar

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Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, nella conferenza stampa tenuta questa stamattina, ha richiamato tutte le istituzioni alla cooperazione per affrontare il dibattimento davanti al Tar sul progetto Di Nizio.

La società Di Nizio è, infatti, ricorsa davanti al Tar, già prima del respingimento definitivo da parte del comitato VIA , contestando sia la Vinca (la Valutazione di Incidenza Ambientale) redatta dal comune sia la decisione del comitato di rigettare l’istanza.

Secondo il primo cittadino di Atessa non ci sarebbe solo l’interesse della tutela ambientale, costituito dalla necessità di proteggere la fauna e la flora del bosco di Mozzagrogna distante appena due chilometri, da difendere ma esiste l’esigenza di tutelare i cittadini che abitano e lavorano in Val di Sangro.

Infatti, la costruzione dell’impianto progettato dalla società si andrebbe a sommare ad un altro impianto dello stesso tipo già esistente in zona. Ciò porterebbe, secondo il sindaco, allo smaltimento in valle di circa il 26% di rifiuti pericolosi di tutta Italia. Alterando così la qualità della vità dell'intero territorio.

Ora dinnanzi al Tar Abruzzo si apre una fase nuova della contesa quindi serve la cooperazione fra i legali di comune e Regione per difendere le tesi che finora si sono dimostrate vincenti. Il comune metterà in piedi un team legale composto da avvocati e periti pronti a respingere le tesi della società.

“Se si vince, – ha concluso il sindaco Borrelli – vince un intero territorio e le popolazioni che ci abitano e ci lavorano, se si perde, perdiamo Tutti. Io penso che bloccheremo definitivamente La Di Nizio - Colasante se resteremo uniti e lavoreremo tutti nella stessa direzione. Grazie a tutti coloro, d qualsiasi colore politico, che si sono battuti e si stanno battendo per un’industria sostenibile, per la difesa dell’ambiente e della qualità della vita del comune di Atessa e del circondario.”

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