Con un’ordinanza il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha sospeso a partire dal 28 ottobre tutte le attività didattiche in presenza nelle scuole superiori fino alla decadenza del DCMP dello scorso 24 ottobre.
La rimodulazione delle stesse attraverso la DAD ossia la didattica digitale a distanza è rimessa in capo alle autorità Scolastiche.
Allo stesso modo è stata disposta la sospensione delle attività di formazione delle Università che dovranno svolgersi con modalità a distanza. Il Comitato Universitario Regionale di riferimento dovrà elaborare i relativi piani di organizzazione. Sono esclusi dalla formazione a distanza i tirocini formativi abilitanti.
“La didattica in presenza nelle scuole secondarie superiori resterà garantita a tutti gli alunni a vario titolo portatori di disabilità, ovvero in ragione di riconosciuta condizione di necessità” precisa l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì.
“Ho sollecitato l’introduzione di questa possibilità – conclude l’assessore – per rispondere alle particolari esigenze formative degli studenti più fragili, che potrebbero essere penalizzati maggiormente dalla didattica a distanza”.