ATESSA – Un tocco vintage, con un tuffo nel passato, ma anche colori e passione per i 378 vespisti arrivati lo scorso fine settimana da tutta Italia in occasione del “Raduno Nazionale Atessa in Vespa” organizzato dal Vespa Club Atessa.
Le mitiche vespe hanno così riempito le strade del centro storico e non solo, tanti quelli che già dalla mattina di sabato sono giunti ad Atessa, per proseguire poi in attesa dell’arrivo degli altri soci ed amici.
Un appuntamento importante inserito tra gli eventi della programmazione nazionale per i Vespa Club dello stivale. Presenti da tutte le regioni, un premio speciale infatti è andato al Vespa Club di Milano, arrivato da più lontano, ma anche per il club di Cerignola che ha dimostrato di essere il gruppo più numeroso di tutto il raduno.
Facce sorridenti, amici che si sono incontrati, ecco lo spirito che contraddistingue occasioni come questa: una passione in comune, ma anche la voglia di osservare paesaggi, rigorosamente in sella alla Vespa, assaporare prodotti locali e perché no, anche riportare a casa una piccolo ricordo della terra che li ha ospitati.
A partecipare alle due giornate anche il referente regionale Danilo Mantini e il Coordinatore Interregionale Franco Benignetti.
Vespe di ogni tipo, colorate e originali, ma il fascino di uno dei simboli dell’Italia ha incantato anche curiosi e spettatori. Da Atessa e verso tutto il territorio circostante: nei due giorni i vespisti hanno percorso il tragitto sulla Costa dei Trabocchi e poi anche ad ammirare il Castello di Roccascalegna che, dalla roccia, guarda il paese sottostante.
Non è mancato lo spettacolo insieme al pilota toscano Nicola Campobasso detto l’Impennatore che tra giri, acrobazie in vespa su una sola ruota e qualche volta anche senza mani, ha sorpreso il pubblico in Piazza Garibaldi in un bel sabato pomeriggio.
Un’organizzazione senza dubbio articolata che da diversi mesi ha visto impegnato tutto il Vespa Club di Atessa, nato solo da un paio di anni ma con un numero di soci che continua a crescere. Una vera squadra alle prese con tutti i dettagli tecnici e non solo, una bella soddisfazione per chi ha scelto di unire tutti gli appassionati della mitica vespa.
Come ci racconta il presidente del Vespa Club Atessa Nicola Colonna, vedere così tanti vespisti nella città di Atessa è stata sicuramente una bella soddisfazione, ma le iniziative del club tutto atessano, come accenna il presidente, non sembrano fermarsi.
Bello conservare una passione, ma anche tornare indietro nel tempo: in fondo a molti saranno tornate alla mente le immagini di genitori e nonni con uno dei simboli della storia tutta italiana.