AllâIstituto alberghiero "G. Marchitelli" di Villa Santa Maria è stata organizzata la seconda edizione del memorial dedicato allo chef di cucina Giovanni Spaventa.
Nell'appuntamento proposto nella Sala Sabatini del plesso hanno partecipato, tra gli altri, il presidente dellâUnione Regionale Cuochi Abruzzesi Lorenzo Pace, il presidente dellâAssociazione Cuochi Valle del Sangro e sindaco del paese, Giuseppe Finamore, lo chef Giuseppe Tinari, il ricercatore della storia dei cuochi di Villa Santa Maria Nicola Tantimonaco e lo chef di cucina Carmine Giuliani.
Il memorial ha raccontato, anche questâanno, la storia dello chef villese Giovanni Spaventa, nato a Villa Santa Maria nel 1933 da una famiglia di cuochi, della quale ha seguito le orme, diventando un apprezzatissimo chef di cucina. Un percorso professionale prestigioso quello di Spaventa che ha lavorato in lussuosi alberghi romani, è stato per molti anni lo chef dellâhotel Cipriani di Venezia, e ha deliziato i palati di noti personaggi, tra i quali Margaret Thatcher, Ronald Reagan, Grace di Monaco, Sandro Pertini, Giulio Andreotti, Gregory Peck e tanti altri.
Il premio âChef di cucina Giovanni Spaventaâ questâanno è stato conferito a Carmine Giuliani - chef dellâhotel Supporter di Fossacesia - per aver continuato e attualizzato, con etica e professionalità , il pensiero e la pratica culinaria di Giovanni Spaventa.
Vincitore del Concorso regionale âMiglior allievo dellâIstituto alberghiero Ipssar di Villa Santa Mariaâ, che si è tenuto durante lâevento, è Fabrizio Tucci che si è aggiudicato il primo posto con il piatto Baccalà in due consistenze, mousse di Gregoriano e coppa di maiale. La vittoria del concorso darà la possibilità al giovane cuoco di partecipare ai Campionati italiani della cucina, il prossimo 19 febbraio a Rimini.
âLâintento del memorial è sin dalla sua ideazione â spiega il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore â quello di dare importanza alla storia della grandissima tradizione culinaria del nostro paese. Tutti conosciamo lâIstituto Alberghiero e il suo prestigio e la Rassegna dei cuochi che è unâiniziativa di grande richiamo per il nostro territorio. à doveroso però conoscere anche quello che è stato, i personaggi che hanno caratterizzato la fama di Villa Santa Maria nel mondo. Ed è giusto tramandare la loro memoria alle nuove generazioni affinché i giovani ricordino bene le loro origini e si adoperino a far conoscere il più possibile le nostre ricchezze storiche, culturali e gastronomicheâ.