I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Chieti hanno individuato gli altri due componenti della banda che provò senza fortuna di rapinare il bancomat di Fara San Martino.
Quella notte la banda tentò un maldestro colpo al bancomat della Filiale Bper in via Paradiso facendo esplodere malamente lo sportello. Fortunatamente la maggior parte della somma rimase al loro posto senza che i ladri potessero sgraffignare nulla di significativo.
Il potente boato, che semidistruse i locali della banca, svegliò anche di soprassalto i residenti che in massa scesero in strada terrorizzati dall’esplosione, così i malviventi furono costretti a fuggire in fretta dal luogo del colpo.
I primi tre responsabili di quelli avvenimenti furono arrestati poche settimane dopo al termine di un’indagine dei carabinieri della Compagnia di Lanciano, guidati dall’ex comandante Vincenzo Orlando, in collaborazione con il nucleo provinciale di Chieti, mentre un quarto fu arrestato nel marzo scorso a seguito dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I tre, provenienti tutti dalla provincia di Foggia, sono stati condannati con rito abbreviato dal Gup del tribunale di Chieti Luca De Ninis a diversi anni di reclusione.
Ora sono finiti in manette anche R. M., 35 anni di Stornara, e R. R., 22enne di Orta Nova, a seguito di un minuzioso lavoro di indagini e raccolta di indizi che hanno incastrato i giovani. Adesso i complici, entrambi della provincia di Foggia, dovranno rispondere di concorso in furto pluriaggravato e di fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di materiale esplosivo.