Altro incidente mortale sulle strade d’Abruzzo e anche questa volta a perdere la vita è un motociclista. Lo schianto è avvenuto ieri sera verso le 20,30 sulla strada provinciale 100 pedemontana nei pressi della zona industriale est di Casoli in provincia di Chieti.
A perdere la vita è Mario Scampamorte, di 27 anni, che si recava, in sella alla sua kawasaki Ninja 650, sul posto di lavoro nell’ex Ospedale Consalvo. Il giovane era un infermiere della Rsa Covid di Casoli.
Il motociclista, dalle prime ricostruzioni ancora al vaglio degli inquirenti, viaggiava dietro una fiat punto, guidata dal ventenne S.C., che avrebbe ad un certo punto iniziato le operazioni per svoltare a sinistra.
La moto sarebbe finita contro la fiancata dell’auto sul lato guida, sbalzando il giovane sull’asfalto, che è finito in una cunetta tra le sterpaglie. Sul posto sono intervenuti i vigli del fuoco e un’ambulanza del 118, i quali hanno prestato i primi soccorsi, tentando di rianimare il motociclista ma senza successo.
La morte del giovane infermiere ha gettato nello sconforto i colleghi di lavoro ma anche l’intera comunità di Agnone. Qui i genitori del ragazzo sono molto conosciuti per le loro attività, il papà è stato infatti un affermato parrucchiere e la mamma è titolare di una erboristeria.