È stato il cosiddetto “Modello Fossacesia” al centro dell'incontro, promosso dal sindaco della città Enrico Di Giuseppantonio, tra amministrazione comunale, questore e imprenditori turistici tenutosi al Parco dei Priori nell'area monumentale di San Giovanni in Venere.
All'incontro, incentrato sulle problematiche legate al turismo in paese con particolare attenzione alla situazione della movida in borgata marina, hanno partecipato oltre al primo cittadino e al questore di Chieti, Annino Gargano, accompagnato dal capo di Gabinetto Katia Basilico, anche gli assessori comunali Maura Sgrignuoli e Giovanni Finoro, il vice comandante della Compagnia dei Carabinieri di Ortona, Giuseppe Lambriola, il comandante della Stazione Carabinieri di Fossacesia, Michele Cefaratti, e il comandante della Polizia Locale, Fiorenzo Laudadio.
“Sono venuto qui a Fossacesia perché ritengo che quando si parla di sicurezza è necessario comprendere che istituzioni e cittadini, in questo caso imprenditori turistici, devono avere la consapevolezza di dover percorre la stessa strada, quella indicata dalla legge.
E’ fondamentale collaborare perché solo così una località può proporre un turismo di qualità. Il 'Modello Fossacesia' può essere utile per tutti” ha dichiarato il questore Gargano.
"Per tutte le forze dell'ordine -ha proseguito Gargano nel corso di un suo primo incontro in questo territorio in qualità di questore con gestori dei locali - vi è l'attenzione, in questo particolare momento, nei confronti dei locali della movida; fatto per il quale vi invito alla collaborazione. Infatti, la degenerazione della movida, in molte parti d'Italia, con i conseguenti problemi per l'ordine e la sicurezza pubblica con il verificarsi di liti, risse e danneggiamenti, è un danno per i gestori dei locali oltre che per il turismo.”
“La collaborazione degli imprenditori – dichiara il nuovo questore - deve svolgersi nel pieno rispetto delle regole facendo in modo che la propria clientela rispetti il distanziamento e le normative per evitare il diffondersi del contagio al fine di garantire la salute di tutti ed evitare in tal modo nuove chiusure. Noi, attraverso la continua opera di attività di controllo e la costante presenza sul territorio, assicuriamo la vicinanza ai cittadini e lo scopo del nostro lavoro è trasmettere sicurezza; ma per ottenere risultati concreti occorre che tutti facciano la loro parte."
Da parte sua il sindaco Di Giuseppantonio in apertura dell’incontro ha sottolineato come “la crescita di presenze che la nostra città sta conoscendo in questi ultimi anni è stato favorito senza dubbio dagli investimenti di molti imprenditori, che qui hanno intravisto buone possibilità per realizzare le loro attività. Ma tutto ciò ci porta inevitabilmente a dover affrontare tutti gli aspetti legati al turismo.
“Nuovi locali, ritrovi, hanno fatto sì che sulla nostra riviera si incontrino molti giovani, e di questo sono contento. – afferma il primo cittadino fossacesiano - Giovani vuol dire benefici ma a volte anche difficoltà e quindi è importante ricercare il giusto equilibrio, riuscire a contenere entro i limiti di legge quel che si genera con la movida e il rispetto della quiete pubblica.”
“Per queste ragioni – spiega il sindaco - ho voluto promuovere quest’incontro tra il Questore , i gestori dei locali ed il presidente Aps I Trabocchi Valerio Nardone che operano a Fossacesia Marina in modo che da esso vi sia maggiore conoscenza e informazione sui diritti e sui doveri, soprattutto cresca la consapevolezza e l’impegno di ognuno nel favorire la sicurezza del territorio nel quale abitano, lavorano e vivono”.
Inoltre Di Giuseppantonio ha preso la palla al balzo per chiedere nuovamente un aumento dei controlli stradali, in special modo sulla Statale 16 Adriatica, teatro di numerosi incidenti, di cui l’ultimo è stato mortale per un motociclista. Infine è stata fatta una richiesta di ulteriori finanziamenti alla Regione al fine di rimediare alla carenza di parcheggi a Fossacesia Marina.
“Nelle prossime settimane sarò a Riccione, per incontrare tecnici e amministratori comunali, città nella quale sono stati realizzati spazi di sosta auto in strutture sotterranee – ha annunciato il primo cittadino di Fossacesia -. Progetti che potrebbero essere riproposti anche da noi, sia in alcune ex aree ancora di proprietà delle Ferrovie dello Stato, che in quelle di pertinenza della Provincia di Chieti. “