ATESSA M.T. SPORTING ALTINO 5-2
Esordio casalingo stagionale per lâAtessa Mario Tano che, per conciliare lâimpegno del Piazzano, è costretta a scendere in campo alle ore 19.30, in quanto lâimpianto usuale dei biancorossi è in manutenzione e ne avrà per almeno un mese.
Nonostante lâorario insolito, la cornice di pubblico è degna di nota, con i tifosi di fede rossoblù impazienti di vedere allâopera i propri beniamini. Non verranno delusi e, anzi, assisteranno ad una gran prestazione corale di livello alto oltre che ad uno Sporting Altino vivace, in una gara divertente e ricca di gol.
Mister Farina conferma il 3-5-2 e schiera: Scutti tra i pali; DâOrtona, Vitullo e Caldi in terza linea; De Cillis in regia aiutato dalle mezzali Orsini e Iannone, oggi insignito della fascia da capitano; Spinelli e Orlandi esterni di fascia, mentre câè la prima insieme della coppia dâattacco Pierri â Bucceroni. In panchina tanti giovani, anche perché restano indisponibili Mainella, Caruso e Zinni, che finiscono di scontare la squalifica, e i lungodegenti Manzone e Flocco, oltre allâacciaccato Djolo.
I padroni di casa partono forte e si fanno notare già al 7â, quando Orsini riceve un cross basso di Spinelli e, da buona posizione, calcia debolmente tra le braccia del numero 1 ospite Alessandro Scutti.
I rossoblù spingono in avanti e costringono fin da subito alla difensiva gli ospiti, i quali tengono botta provando ad uscire in ripartenza e, proprio da unâazione di rimessa, il capitano Verratti triangola con DâIppolito e finisce giù in area dopo un veniale contatto; il direttore di gara, il signor Novelli della sezione di Vasto, decreta il penalty per i biancoverdi tra le proteste locali. Dal dischetto, lo stesso Verratti non sbaglia e, nonostante Scutti avesse indovinato lâangolo, al minuto 18, lâAltino passa a sorpresa in vantaggio.
LâAtessa non ci sta e ci mette davvero poco per reagire in maniera furiosa e capovolgere addirittura il risultato, il tutto in poco più di 180 secondi: al minuto 20 De Cillis verticalizza per Pierri, il quale chiama lo scambio ravvicinato con Bucceroni e scaglia un sinistro di rara precisione, di prima, che finisce in fondo al sacco lasciando impietrito Scutti.
Passano due minuti e, con una bella azione corale generata da calcio piazzato, De Cillis imbecca Bucceroni che, tutto solo, infila comodamente da pochi passi.
Il tremendo uno due è difficile da assorbire per la truppa di mister Labrozzi, che comunque, dopo il colpo, torna a proporsi in avanti al 34â con la pretenziosa conclusione da fuori di DâIppolito, servito da Barbieri dopo la bella discesa di Braccia sulla sinistra. Buona trama ma il pallone finisce sul fondo.
Sul finale di tempo, sono i locali a sfiorare il tris con DâOrtona, il quale raccoglie un pallone vacante sugli sviluppi di un corner calciato da Bucceroni, ma la sua conclusione al volo si alza troppo e finisce al di sopra dei legni difesi da Scutti.
Al rientro in campo câè subito un avvicendamento tecnico, con Ermanno Russi che prende il posto di Orlandi, modificando anche lâassetto tattico della squadra.
Gli ospiti hanno la palla gol più clamorosa della partita allâottavo, quando Barbieri, dalla sinistra, lascia partire un cross sul quale Spinelli, in anticipo, sbaglia e si fa soffiare il pallone da Delimurati, il quale, però, grazia gli avversari sparando tra le braccia del portiere di casa Nicola Scutti, come sempre titolare in coppa a discapito di Cericola.
Due minuti più tardi si fanno notare i rossoblù con lâottimo recupero di palla sulla trequarti di Russi, che poi cede il pallone a Pierri, il quale entra in area e lascia partire una rasoiata diagonale che sibila alla destra del palo e finisce sul fondo.
Il botta e risposta continua poco dopo con lâimbeccata di DâOrazio per Giannobile che, però, calcia di poco sopra la traversa.
LâAtessa capisce che è il momento di chiudere il discorso qualificazione e trova il terzo gol al minuto 14: Russi scappa via sulla sinistra e pennella al centro per Pierri che schiaccia; lâincornata viene murata da un difensore ospite, forse anche con un braccio, ma, ad ogni modo, Bucceroni risolve ogni dubbio scaricando un tremendo destro a volo che supera Scutti e finisce in rete.
Questa volta gli ospiti fanno fatica a rispondere e, anzi, continuano a subire come al 23â, con Pierri, ben servito sullo spazio da De Cillis, che calcia al limite trovando, però, solo i guantoni di Scutti a deviare la sfera in angolo. Di lì a poco, la punta atessana raccoglie i meritatissimi applausi lasciando il posto al giovane Arif.
Al 28â DâOrtona prova la conclusione da distanza siderale da posizione defilata ma la mira è da rivedere. Gli va molto meglio al minuto 32, quando, dopo unâintrigata manovra offensiva, De Cillis trova un delizioso cross di sinistro proprio per lâavanzato DâOrtona, il quale trova il primo gol ufficiale in rossoblù, spingendo in rete di testa e sfruttando al meglio lâassist dâoro del suo compagno.
Tra le file dei biancoverdi torna in campo bomber Di Matteo, che si mette subito in mostra al 36â, guadagnandosi il fondo e lasciando partire un cross profondo dalla sinistra che attraversa tutta lâarea e trova lâaccorrente DâOrazio, il quale, di prima intenzione, scarica in porta ma alzando troppo la mira, con il pallone che vola via.
Al minuto 38 i padroni di casa provano a complicarsi la vita da soli con Vitullo che, intento nel giropalla difensivo, chiama in causa il proprio portiere con un retropassaggio leggermente troppo forte; il giovane Nicola Scutti, classe 2000, ci mette del suo non controllando il pallone, che finisce in fondo al sacco per lâautogol del 4-2.
Nei minuti finali non ci si annoia. Al 41â DâOrtona trova Iannone sul secondo palo tutto solo, ma la conclusione del capitano odierno esalta i riflessi dellâestremo ospite. Dallâaltra parte DâIppolito lascia partire un bolide, fuori misura di poco.
Ancora Atessa con il subentrato Vizzarri che si rende protagonista di una grande accelerazione e serve Russi, il quale, tutto solo, viene ipnotizzato da Scutti.
In pieno recupero, i draghi dilagano e trovano il quinto gol grazie ad Irfan Arif, abile a sfruttare un suggerimento dalla mediana e a scattare sul filo del fuorigioco, superando poi Scutti con un beffardo tocco dâesterno.
Lâultima emozione la regala lo Sporting Altino, con la bella esecuzione, direttamente da calcio piazzato, di capitan Verratti che colpisce la parta alta dellâincrocio dei pali.
Passa lâAtessa e accede al secondo turno di coppa Abruzzo, dove restano comunque in lizza 48 squadre in una competizione lunga ed articolata. Torna a casa lâAltino, invece, ma sicuramente questo torneo non era obiettivo primario dei biancoverdi ma un buon banco di prova per valutare le proprie potenzialità , in vista dellâinizio del proprio girone di seconda categoria, in programma domenica prossima, con lâimpegnativa trasferta di Castelfrentano. Stesso discorso per i rossoblù, che se la vedranno con lâAthletic Lanciano nel big match della prima giornata del girone B di prima, anche se la data certa verrà comunicata in settimana, dato che lâimpianto âFonteciceroâ sarà scena anche del derby della valle tra Val di Sangro e Piazzano.
BOPERDUE