Settecentottanta pellegrini, 14 bus di cui 2 da Ortona, la presenza di S.E. monsignor Emidio Cipollone come guida: è il pellegrinaggio che l’arcidiocesi di Lanciano-Ortona ha organizzato in occasione del Giubileo, in programma sabato 11 ottobre 2025.
Un momento atteso, dopo il rinvio del viaggio previsto lo scorso 10 maggio per la morte di Papa Francesco e il conclave che si è poi chiuso l’8 maggio con l’elezione di papa Leone XIV.
«Il pellegrinaggio è un momento importante di riflessione, preghiera», spiega l’arcivescovo, «di un cammino da percorrere assieme con consapevolezza e responsabilità per fare esperienza della misericordia di Dio, del suo perdono, della sua tenerezza e diventare pellegrini, annunciatori e testimoni di speranza. Si svolgerà poi sabato, giorno in cui ricorre un doppio anniversario: l’indizione del Concilio Vaticano II che, come chiesa locale, vogliamo mantenere come punto di riferimento fondamentale e che approfondiremo ulteriormente nel percorso di formazione annuale e il quindicesimo anniversario della mia nomina a vescovo di Lanciano-Ortona. Questa coincidenza ci aiuterà a continuare il nostro percorso di chiesa locale come chiesa conciliare e sinodale che nell’oggi cerca di farsi strumento del Signore nel costruire quella che San Paolo VI chiamava la “civiltà dell’amore”».
Il programma prevede l’arrivo a Roma sabato attorno alle 9 e l’ingresso in Piazza San Pietro assieme ai fedeli della Toscana. Ci sarà la santa messa e poi l’udienza con Papa Leone XIV. Dopo l’udienza il passaggio della Porta Santa e nel pomeriggio il ritrovo a Santa Maria Maggiore dove si visiterà la tomba di papa Francesco e ci sarà la catechesi del vescovo.