IL PUNTO SUL CAMPIONATO
Turno numero 17, nel girone B di prima categoria, che sorride solo alla capolista Lanciano, unica a vincere delle prime sette in classifica. Nell’unico anticipo del sabato, a Mozzagrogna il Tre Ville beffa l’Athletic Lanciano nel finale e festeggia tre punti d’oro per il discorso salvezza: alla mezzora, Memmo porta avanti i gialloverdi, riafferrati in apertura di ripresa da Barone; nel finale, in una gara dalle mille emozioni, arriva il più classico dei gol dell’ex firmato da Pagano, passato proprio dai rossoneri al Tre Ville nel mercato di dicembre, che fa lo sgambetto a mister Pasquini e regala una vittoria di vitale importanza a mister Bucci.
Nel resto della giornata, al Biondi il Lanciano torna a correre con un pesante poker inflitto al Vasto Marina di mister Ascatigno, che cade sotto i colpi di Sardella, Petrone, Quintiliani e l’harakiri di D’Adamo nella propria porta, quarta autorete stagionale in favore dei rossoneri. Immutata la classifica nelle zone alte, con Atessa e Ortona che si spartiscono la posta in palio (Sciarrino risponde a Del Peschio) e rimangono rispettivamente al secondo e terzo posto, guadagnando, anzi, un punto sulle dirette avversarie e continuando ad avere un buon margine sulle attardate Scerni e Orsogna che, ora, si vedono complicare i discorsi play off. Infatti, l’Orsogna sciupa malamente il doppio vantaggio a Fresagrandinaria, in casa dei biancorossi, a cui non basta il gol lampo di Lasalandra e il raddoppio di Luciano, perché Giuseppe Tracchia, con una doppietta d’autore, tiene a galla il Fresa, non più fanalino di coda se non per l’ufficialità del ritiro dell’Atletico Cupello (che quindi risulterà ultima, ogni squadra avrà il 3-0 a tavolino e il turno di riposo).
Peggio fa lo Scerni, che cade a Roccaspinalveti, dove i rossoblù del presidente Lazzaro vengono stesi dalla doppietta del solito Simone Piccirilli che, con un gol per tempo, fissa un altro importante tassello per la costruzione della salvezza biancoverde; per mister Di Martino giornata storta, che pure era riuscito a tornare in parità grazie al rigore di Farina nel corso del primo tempo.
Chiude il quadro, l’unica vittoria esterna di giornata, (se si esclude lo 0-3 a tavolino della Tollese a Cupello) con il Trigno Celenza corsaro a Paglieta: padroni di casa addirittura in vantaggio, alla mezzora, con Bevilacqua ma raggiunti da Raspa solo due minuti più tardi; lo stesso Raspa, a 4 minuti dal novantesimo, trova la doppietta personale che regala il primo successo esterno a mister Di Pardo (che non vinceva dallo scorso 8 ottobre) e inguaia proprio i biancoazzurri di mister D’Onofrio, ora solo un punto sopra la zona play out, continuando a subire un’involuzione preoccupante dopo il buon periodo prima di dicembre, racimolando soltanto 2 punti nelle ultime 5 gare (terza sconfitta consecutiva).
