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Il punto sul campionato

la sintesi della 19 giornata del girone B di 1 categoria

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IL PUNTO SUL CAMPIONATO

Seconda giornata di ritorno nel girone B di prima categoria. Continuano le sorprese e la pioggia di gol, con il turno odierno sono ben 34 le reti segnate in tutto, record stagionale. Non sbaglia la capolista Virtus Ortona che, tra le proprie mura, regola con un secco 4-0 il modesto Real Casale, in caduta libera e che, contando anche il recupero infrasettimanale con l’Atessa, ha incassato undici reti in sette giorni. A chiudere senza problemi la pratica giallorossa ci pensa il solito Del Peschio, con una doppietta, oltre ai timbri di bolognini e Ranalli, tutti arrivati nella ripresa. Con questa ennesima doppietta, il sempreverde attaccante gialloverde preserva la leadership in classifica marcatori, a quota 15 reti. Mister Brettone si gode l’ottimo momento dei suoi e può allungare ulteriormente sulla diretta inseguitrice, l’Athletic Lanciano, che cade malamente a Rapino e incappa nella seconda sconfitta consecutiva: le aquile neroverdi, ormai a passo spedito, colpiscono già al primo minuto con capitan D’Amore, chiudendo il primo tempo in vantaggio; nella ripresa, i rossoneri, falcidiati dalle assenze, tentano di risalire la china, ma gli altochietini tengono bene botta e affondano il colpo decisivo in cinque minuti, tra il 68’ e il 73’, grazie al secondo gol di Donato D’Amore e il dodicesimo sigillo stagionale di Angelo Della Valle, il quale timbra il cartellino e fa calare il sipario con largo anticipo. Il Rapino sale a 31 punti e resta francobollata alla zona play off, aumentando la sua striscia a sette vittorie nelle ultime otto gare. Continua l’ottimo momento dell’Atessa, giunta alla settima vittoria consecutiva in campionato, festeggiata con altrettante reti inflitte al malcapitato Pretoro, eccezionalmente sul terreno di Cupello, poiché la società rossoblù ha deciso di non sovraccaricare il manto erboso del Fontecicero. Mattatori di giornata i tre attaccanti atessani: Del Roio fa doppietta, Bucceroni ne segna solo uno, ma regala addirittura quattro assist, e Admir Vasiu si concede l’unica tripletta di questa giornata, salendo a quota 14 in classifica marcatori, ad un solo passo da re Del Peschio. La truppa di mister Farina, anche grazie al recupero di mercoledì scorso (4-2 sul Real), recupera la bellezza di nove punti all’Athletic Lanciano in sette giorni, imponendosi al terzo posto a cinque lunghezze dalla capolista Ortona. Per il Pretoro, invece, continua il pessimo rendimento esterno e incassa il secondo 0-7 dopo quello infrasettimanale con il Roccaspinalveti, curiosamente, entrambe le volte subite sul manto sintetico di Cupello. Perde la terza posizione il Paglieta, che ferma la sua corsa subendo una battuta d’arresto a Fresagrandinaria: al San Lorenzo, i biancoazzurri passano in vantaggio, dopo pochi minuti, con l’incornata del centrale Di Florio, ma i biancorossi di mister Marcello reagiscono e trovano il pari a metà tempo con Madonna; nella ripresa, il Fresa gioca un buon calcio e, intorno all’ora di gioco, completa la rimonta, per effetto della zampata di bomber Zara. Mister Polidoro non perdeva fuori casa dall’11 novembre scorso, mentre la truppa del presidente Giangiacomo torna a sorridere dopo due sconfitte consecutive. Rallenta anche la Tollese, costretta al pari (unico segno “x” di giornata) dal Casalincontrada, prima squadra ad uscire indenne dal Di Pillo e a stoppare a sette le vittorie di fila dei biancorossi nel proprio impianto. Eppure, i padroni di casa, dopo aver centrato una traversa in avvio con il solito Di Girolamo, passano meritatamente a condurre al quarto d’ora, con il beffardo pallonetto di Sante Quintiliani; dopo il vantaggio, però, gli ospiti si riorganizzano e cominciano a guadagnare terreno, fino a pervenire al pareggio grazie a Lolli, il quale sfrutta il suggerimento di Falone e, con il sinistro, riporta la sfida in equilibrio. Sul finire di primo tempo, la truppa di mister Pasquini resta anche in dieci per un fallaccio di Paolini, tanto che, nella ripresa, il Casalincontrada spinge per cercare il colpaccio esterno, tuttavia, non riuscendoci. I gialloblù si confermano in un buon momento e, con quattro punti nelle ultime due, respirano aria di salvezza.  Si conferma squadra di alta classifica anche il neo promosso Palena, capace di rifilare un bel poker al Celenza sul campo di Fara San Martino, a causa dell’indisponibilità dell’impianto di Palena: gara senza storia, chiusa già nel primo tempo grazie all’ennesima doppietta di Enrico Di Falco, contornata dai sigilli di Luigi Ferrara e capitan Di Marino, su rigore. I trignini, dopo due vittorie consecutive che li avevano rilanciati in classifica, arriva la sconfitta numero 14 in campionato. L’unica vittoria esterna di questa giornata è dello Scerni, corsaro a Francavilla, in casa del fanalino di coda Atletico: i rossoblù del presidente Lazzaro ipotecano il match già nel corso del primo tempo, con le marcature di Monachetti e Scafetta; nella ripresa, poi, la truppa di mister Cozzolino crolla e subisce altre tre reti, tra cui l’harakiri di Michetti, il quale tocca in fondo alla sua porta, tra il terzo gol, ad opera di Guido Ferrante, e la cinquina recante la firma di Pomponio. Sono tre vittorie consecutive per lo Scerni, che risale fino a quota 25 punti, in zona di relativa tranquillità. Per finire, il Palombaro, dopo tre trasferte consecutive, torna a giocare in casa e batte il San vito nello scontro salvezza: gara molto nervosa e con poche emozioni, poi gli ospiti restano in dieci, per l’espulsione di  Di Battista, e i gialloblù ne approfittano nel finale; Margarita la sblocca al 79’, Pinto la chiude al minuto 84. Per mister Padolecchia arriva la seconda vittoria di fila in casa, che gli permette di scavalcare proprio i biancoazzurri del presidente Catenaro, in piena crisi di risultati, avendo racimolato solo due punti nelle ultime sei giornate.


Settimanale a cura di BOPERDUE

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