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Contributi per le reti di imprese del settore olivicolo-oleario, al via le domande

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l Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha pubblicato un Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali da parte delle reti di imprese del settore olivicolo-oleario.

L’Avviso è stato autorizzato con attribuzione n. SA.47648(2017/XA) dell’ 1 marzo 2017 ed è quindi entrato in vigore. 

soggetti beneficiari degli interventi sono le reti di imprese, costituende e/o costituite ai sensi della vigente normativa comunitaria e nazionale, promosse e composte da:

  1. agricoltori in attività;
  2. piccole e medie imprese.

Le reti di impresa non ancora costituite al momento della presentazione della domanda di partecipazione devono sottoscrivere il contratto di rete ai sensi della Legge n. 33/2009 e s.m.i., entro sessanta giorni dalla pubblicazione, sul sito web istituzionale www.politicheagricole.it, del decreto di approvazione graduatoria.

I soggetti beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere costituite da almeno cinque imprese agricole singole o associate;
  2. avere la maggioranza numerica delle imprese, costituenti la rete, rappresentata da aziende agricole;
  3. non essere presenti in più reti partecipanti a detto avviso;
  4. risultare autonome tra di loro ai sensi della disciplina comunitaria e nel rispetto della definizione di PMI.

Non sono pertanto ammissibili, nella stessa aggregazione, le imprese che risultino tra di loro associate o controllate ai sensi dell’art. 2359 c.c.

Non sono, altresì, ammissibili i programmi di intervento presentati da reti costituende e/o costituite le cui imprese, sono “imprese in difficoltà” o non hanno depositato il proprio bilancio presso la competente Camera di Commercio nell’ultimo anno finanziario; oppure siano destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno.

Sono ammissibili a finanziamento spese per:

  1. il miglioramento di beni immobili destinati alla commercializzazione del prodotto finito;
  2. l’acquisto o il noleggio, con patto di acquisto, di macchinari e attrezzature per il magazzinaggio e la commercializzazione del prodotto finito;
  3. l’acquisizione e lo sviluppo di programmi informatici e l’acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.

La domanda di partecipazione deve pervenire al Mipaaf, corredata di tutti documenti richiesti (cfr Avviso), entro e non oltre le ore 17.00 del 3 maggio 2017.

Le risorse disponibili per il finanziamento dei programmi di intervento ritenuti ammissibili ammontano ad 4 milioni di euro.

L’intensità di aiuto non supera il:

– 50% dell’importo dei costi ammissibili nelle Regioni Calabria, Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia;

– 40% dell’importo dei costi ammissibili nelle altre regioni.

Il programma di intervento presentato deve avere un importo complessivo non inferiore ad 200 mila e non superiore a 400 mila euro.

SCARICA AVVISO E ALLEGATI

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