Giornata numero 27 nel girone B di prima categoria, come sempre ricca di gol e risultati a sorpresa. Partiamo dall’anticipo del sabato, che vede opposti la cenerentola del girone, l’Atletico Francavilla contro la quarta forza del campionato, la Tollese di mister Pasquini. Gara subito in discesa per i biancorossi, a segno già al 5’ con Simone Aielli, ma, alla mezzora, gli squali pervengono al pareggio grazie al penalty trasformato da Rapino. Gli ospiti reagiscono e passano nuovamente in vantaggio prima del riposo per effetto della realizzazione del giovane centrocampista Valentini; nella ripresa, i rossoblù di mister Cozzolino trovano il secondo pari con Benini, al suo nono centro stagionale. Il match si innervosisce, raggiungendo picchi elevati, anche perché la Tollese trova il gol partita, autore il solito Sante Quintiliani, ma nei minuti di recupero, l’ennesimo parapiglia innesca una zuffa risolta con difficoltà dal direttore di gara, il quale mostra il rosso al tollese Leone. La sfida, comunque, verrà regolarmente portata a termine nonostante strascichi polemici. Nella giornata di domenica, colpaccio del Rapino che, tra le mura amiche, riesce a sconfiggere la capolista Virtus Ortona, riaprendo, di fatto, il campionato. Non è un momento facile per i gialloverdi, complici le due sconfitte inframezzate dal pareggio interno con l’Atessa: infatti, le aquile neroverdi sublimano una prestazione corale importante calando il tris, recanti le firme di Bubacarr (a cui risponde Bolognini a metà primo tempo, per il momentaneo pareggio ospite), Anzellotti e D’Amore, arrivato a quota 16 gol in campionato. il Rapino centra la sua quarta vittoria consecutiva in casa, dove non subiva gol dal 13 gennaio (0-3 dell’Atessa), mentre l’Ortona adesso complica il proprio cammino, riducendo ad una sola lunghezza il vantaggio dall’Athletic Lanciano. I rossoneri, al Villa delle Rose, piegano il San Vito con un secco 2-0. Mattatore di giornata il ventunenne Alessio Chiarini, autore della doppietta decisiva per superare la truppa di mister Staniscia. Solo due punti nelle ultime quattro per i biancoazzurri, che continuano a faticare tremendamente in trasferta (sei punti in 14 uscite) anche se il vantaggio dal Real Casale, e quindi dalla zona play out, resta di sei lunghezze. I frentani, invece, salgono a quota 55 e vedono vicinissima la vetta, avendo la ghiotta opportunità di conquistarla domenica prossima, quando sul sintetico di Ortona andrà in scena lo scontro di cartello della giornata che può valere un campionato intero. Resta in corsa, anche se ancora distante, l’Atessa Mario Tano che, a dieci minuti dalla fine della sfida con il Palombaro, era praticamente tagliata fuori da tutto ma, dopo il vantaggio gialloblù siglato da Margarita (autore di un gol meraviglioso al 63’), i draghi si scuotono e pareggiano dapprima i conti con il giovane Tudovschi, al minuto 81 (tre reti nelle ultime quattro gare per il classe 1999), per poi prendersi di forza la vittoria, trascinati da Moreno Del Roio, giustiziere dell’ex tecnico dei rossoblù Michele Padolecchia, ora sulla panchina del Palombaro. Una gara a tratti dominata dagli atessani di mister Farina, che legittimano, con un arrembaggio finale, la fondamentale vittoria in chiave play off. Gli ospiti, invece, sono costretti a fermarsi dopo una bella striscia positiva, caratterizzata da cinque vittorie e un pareggio. Scalando la classifica troviamo il Paglieta del presidente Di Nucci, che sta patendo un periodo non brillantissimo. Ne sono testimoni i soli due punti racimolati nelle ultime cinque gare, contribuendo all’allontanamento dei biancoazzurri dalle posizioni che contano. All’Amoroso di Pretoro, infatti, la truppa di mister Polidoro ne esce con uno striminzito pareggio, a causa del vantaggio biancoverde operato da D’Alessandro, nel primo tempo, a cui risponde il sempreverde Antonello Crognale, il quale salva i suoi a cinque minuti dallo scadere. Sono sette le gare interne vinte dal Palena, che allo stadio “Gli angeli di Palena” supera il tranquillo Fresa, ormai senza più obiettivi di classifica, con un perentorio 3-0: Rocco Ferrara apri e chiude le danze; in mezzo, il raddoppio griffato Scarci. I biancoazzurri di mister De Vitis salgono a quota 42, anche se la zona play off resta distante e di non facile accesso, ma sicuramente i pedemontani faranno di tutto per tentare di rientrarvi. Gli alto vastesi, invece, incassano la decima sconfitta in campionato. In zona calda, il Real Casale incappa in una giornata no e si arrende dopo una serie di risultati positivi, soccombendo nella trasferta di Roccaspinalveti: i giallorossi non entrano mai in gara ed è proprio l’allenatore-giocatore Travaglini a portare in vantaggio i roccolani; alla mezzora, Della Penna aumenta il distacco e Ikramellah, a metà ripresa, mette in cassaforte la contesa; a nulla vale, se non per il tabellino, il calcio di rigore trasformato da Graziano Di Biase, al suo sedicesimo gol in campionato, al novantesimo. Infine, un altro pareggio che non cambia nulla nel fondo della graduatoria, quello di Celenza sul Trigno, tra i padroni di casa e il Casalincontrada. Eppure, i trignini avevano cominciato bene e sono stati autori di una prestazione ammirevole: la prima frazione va agli archivi sullo 0-0, ma, al 13’ e 15’ della ripresa, Enrico D’Orazio bussa due volte portando sul doppio vantaggio i gialloblù che, però, di lì a poco, restano in dieci per l’espulsione di Lolli (autore di entrambi gli assist), seguito poco dopo da mister Bonelli, allontanato dalla panchina per proteste. A quel punto, i biancoazzurri ci credono e trovano l’insperato pareggio grazie alla quarta doppietta di giornata, stavolta firmata da Danilo Antenucci, per quelli che sono i suoi primi due gol in questa stagione. Non è molto, ma la reazione dei padroni di casa può portare un pizzico di fiducia e morale per tentare di salvare una situazione sempre più critica.

Settimanale a cura di BOPERDUE