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Salviamo la Val di Sangro: parte la mobilitazione, via alle assemblee pubbliche con i cittadini

Primo incontro a Paglieta, informare in vista della manifestazione del 19 maggio a Atessa

Redazione
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Via alla mobilitazione, questa la risposta che hanno preparato le associazioni del territorio di fronte alla notizia della possibile riapertura della Ciaf. Legambiente, Wwf, Cai, Libera e NoiMessiDaParte, in collaborazione con il comitato dei sindaci della Val di Sangro, hanno così lanciato la mobilitazione verso la manifestazione del 19 maggio prossimo ad Atessa, con una serie di appuntamenti intermedi dal nome “Salviamo la Val di Sangro”.

Una campagna informativa che metterà a fuoco l'opera della società Ecoeridania Spa di Genova che vorrebbe riaprire la Ciaf, con la possibilità di avviare un’attività di smaltimento di fanghi industriali provenienti da aziende chimiche, e sull'impianto per sterilizzare rifiuti ospedalieri a rischio infezioni, presentato dall'impresa Di Nizio Eugenio di Mafalda.

Le associazione, come si legge anche nel comunicato congiunto, tornano ad insistere su criticità e problematiche già sollevate negli anni precedenti spiegando come si tratti di un insediamento pericoloso e di grande impatto ambientale, a cui si aggiungono le problematiche che riguardano la sua ubicazione in un area passata da zona industriale a zona artigianale-commerciale; sono ancora le associazioni a ricordare come nel 2006 la Ciaf venne coinvolta anche nell’inchiesta “Mare Chiaro” che portò alla luce un giro di rifiuti tossici denunciato da Legambiente all’interno di un dossier.

 “Questo programma è il risultato del percorso che le associazioni hanno fatto insieme nel tavolo tecnico promosso dall’amministrazione comunale di Atessa, analizzando tutti i pericoli correlati ai due impianti – dichiarano le associazioni - Da qui l'invito a tutti i cittadini, movimenti, associazioni e altri interessati, a partecipare agli eventi informativi, non solo per manifestare un chiaro dissenso ai due progetti, ma anche per informare al meglio che questa valle seppur ospita un grosso polo industriale ha necessità di  un 'Ecodistretto' per uno sviluppo ecosostenibile, in armonia con la vocazione agricola del territorio e  l’interesse turistico sostenibile.”

 

SALVIAMO LA VAL DI SANGRO ASSEMBLEE PUBBLICHE:

Lunedì 7 maggio Paglieta - Sala polivalente Comunale ore 21.00

Martedì 8 maggio Piazzano di Atessa - Sala Informagiovani ore 21.00

Giovedì 10 maggio Perano  - Sala Polivalente Perano Scalo ore 21.00

Venerdì 11 maggio Tornareccio – Sala Polifunzionale ore 21.00

Lunedì 14 maggio Torino di Sangro - ore 21.00

Lunedì 14 maggio Mozzagrogna - ore 21.00

Martedì 15 maggio Atessa - Teatro Comunale ore 21.00

Mercoledì 16 maggio Sant’Eusanio del Sangro -  Centro Visite Oasi di Serranella ore 21.00

Sono invitati a partecipare cittadini, associazioni, amministratori locali

 

 

Sabato 19 maggio, ore 10.00, manifestazione pubblica, con il coordinamento dei sindaci della Val di Sangro. Appuntamento nel piazzale antistante la Locanda della Luna. Seguirà un corteo che raggiungerà a piedi l'area di fronte all'ex Ciaf. Conclusione della manifestazione in Piazza Abruzzo (davanti all’Arcobaleno)

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